Comitato europeo diritti sociali: violati i diritti dei forestali
Il legale dei Forestali: “Prossimo passo il deposito di oltre 1.500 ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo” .Quattro progetti di legge sono stati già presentati in Parlamento per il ripristino del Corpo Forestale dello Stato

“ Lo è evidentemente ai sensi del diritto internazionale – continua il legale Lizza – cui il nostro Paese, quale membro del Consiglio d’Europea, deve pur conformarsi. Il prossimo passo è il deposito in massa dei ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo: abbiamo ricevuto oltre 1.500 mandati dagli ex membri del CFS intenzionati a chiedere conto al proprio Paese della violazione dei loro diritti e libertà fondamentali. Resta incomprensibile come, in una democrazia evoluta, si sia potuta concepire una riforma che ha militarizzato, d’emblée e contro la propria volontà, oltre 7.000 dipendenti civili”. Intanto, diversi sono i progetti di legge presentati in Parlamento per il ripristino del Corpo Forestale dello Stato: da quello dell’on.le Maurizio Cattoi (Movimento 5 Stelle), a quelli dell’on.le Silvia Benedetti (Gruppo Misto), dell’on.le Luca De Carlo (Fratelli d’Italia) e dell’on.le Claudio Barbaro (Lega). “ Occorre che la politica faccia definitivamente propria l’esigenza di ripristinare un corpo di polizia civile specializzato nella tutela ambientale, imprescindibile presidio in un territorio sensibile come il nostro, tralasciando alcune trovate, come quella dei caschi verdi – conclude l’avv. Egidio Lizza – che avrebbero l’unico fine di portare definitivamente a segno un progetto creato con l’unico obiettivo di eliminare diritti e tutele per coloro che, da sempre, hanno tutelato il nostro territorio, gravemente discriminandoli”.
Source: www.irpinai24.it