Napoli – Alla Galleria Borbonica un viaggio tra la musica e la storia

Sabato 19 ottobre ore 21.30 in concerto i Quartieri Jazz

quertieri jazzSabato 19 ottobre alle ore 21.30 Mario Romano Quartieri Jazz, con il suo ritmo carico di sonorità multiformi, torna alla Galleria Borbonica di Napoli (con ingresso da via D. Morelli 40 c/o Garage Morelli), gioiello dell’ingegneria dell’epoca. A diffondersi tra le sale saranno le note del neapolitan gipsy jazz per un viaggio tra la Musica e la Storia. L’antro da cui cominciare questo viaggio nel “Ventre di Napoli” è quello che dà accesso a questo traforo sotterraneo commissionato nel 1853 da Ferdinando II di Borbone  all’architetto Errico Alvino, una galleria che collegasse il Largo della Reggia (odierna Piazza Plebiscito) a piazza della Vittoria, passando al di sotto della collina di Pizzofalcone.. Il percorso, nel secolo successivo, fu abbandonato, fino a quando durante la Seconda Guerra Mondiale alcuni ambienti sotterranei furono adoperati e allestiti come rifugio antiaereo dal Genio Militare, elettrificati e forniti di brandine, arnesi da cucina e una serie di latrine. Nel ricovero antiaereo infatti poteva accadere che i napoletani rimanessero anche per molti giorni.

Nel dopoguerra fino agli anni settanta fu adibito a deposito giudiziario comunale dove fu ricoverato vario materiale. Durante il percorso i visitatori potranno ammirare, quale suggestiva cornice, frammenti di statue, ed auto e moto d’epoca ritrovate sepolte sotto rifiuti e detriti ed oggi resi nuovamente accessibili alla conoscenza grazie al lavoro svolto dal presidente dell’Associazione Borbonica, Gianluca Minin che nel corso del tempo, con l’aiuto di guide esperte e numerosi volontari, hanno proceduto all’operazione di scavi e pulizia del sottosuolo napoletano.   Ad accompagnare questo viaggio tra passato e presente, mentre si scende nei meandri della terra e nel profondo delle proprie emozioni, il sound di Mario Romano con la sua chitarra manouche , Alberto Santaniello alla classica e Dario Franco al basso.Una musica, in grado di sprigionare le note giuste a seconda dei toni assunti dal racconto, di questa Napoli amata ed odiata. La serata prevede la formazione di gruppi per la visita guidata della galleria, accedendo così alla sala concerto dove si terrà la performance musicale dei Quartieri Jazz.

Source: www.irpinia24.it