Tufo – Domenica 11, presso la sede dell’associazione socio-culturale CambiaMenti di Tufo, si è svolta l’inaugurazione della mostra di pittura “Acquerelli” dell’artista tufese Roberto Vicario.

L’evento ha visto grande partecipazione da parte della comunità e dell’hinterland, confermando ancora una volta come sia possibile creare vitalità ed aggregazione intorno alla cultura anche nei nostri piccoli centri.

Grande protagonista della mattinata, ovviamente, Roberto Vicario, in cui – come brillantemente sottolineato da Rosa Cretazzo, socia dell’associazione CambiaMenti e fra i curatori della mostra – emerge la capacità di far fluire le emozioni e incanalarle nelle sue opere, imprimendole sulla carta e sulla tela con un vigore espressivo quasi spiazzante.

Lo stile, privo della freddezza e dell’affettazione di chi persegue un classicismo che non può più essere imitato, è immediato e camaleontico, pienamente calato nel terzo millennio: le pennellate sono vorticose, quasi frenetiche, ed esprimono l’ansia di tradurre i pensieri in colori, ricorrendo a una varietà cromatica che non conosce limiti.

La contemplazione di un presente sempre più frenetico, che concede molto poco all’introspezione, si unisce al desiderio di una tranquillità pregna di riflessioni e al desiderio di trasmettere ai posteri ciò che resta del passato.

La mostra resterà aperta al pubblico presso la sede di CambiaMenti a Tufo, in piazza Umberto I, fino alla fine di Agosto, permettendo a turisti ed appassionati d’arte di continuare a godere degli Acquerelli di Roberto Vicario. Nell’ambito della mostra, inoltre, sarà distribuita copia gratuita dell’ultimo scritto dell’artista, dal titolo “Ristoro identitario”.

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