Pratola Serra – Dopo la penosa vicenda rifiuti arriva l’ennesima prova della poca attendibilità dei bilanci del Comune di Pratola Serra.

La Regione Campania, infatti, mette fine a una vicenda trascinatasi da oltre 2 anni, certificando l’inesistenza dei 30 mila euro provenienti dal “ Fiano Love Fest” che l’amministrazione comunale, per nome del vice sindaco Marianna Galdo, dichiarava essere destinati al pagamento del concerto di Gigi D’Alessio che si tenne a Pratola Serra a settembre del 2017 in occasione della festa patronale.

Paradossalmente, 30 mila euro neanche fanno più notizia viste le cifre in milioni di euro che il comune non dichiara ai bilanci, ma in questo caso vi è d’aggiungere l’ostinazione a voler far credere l’impossibile, barcamenandosi in contenziosi che ancora una volta pagheranno i cittadini.

Il sindaco Emanuele Aufiero, diffidava addirittura il Comune di Lapio chiedendo alla Regione Campania la revoca del contributo concesso al “Fiano Love Fest”. Cioè, pur di costruirsi una ragione mettono a rischio l’intero finanziamento del progetto che solo a Pratola Serra non ha avuto luogo. E questo solo “grazie” ai nostri amministratori che pensavano di gestire a loro uso e consumo il contributo Regionale.

Ma la Regione Campania è molto chiara, Pratola Serra non solo non ha alcun titolo per richiedere il 5° del contributo e ancor più per poterlo iscrivere nei bilanci dell’Ente, visto che: “non si evince che tra le attività progettuali del Fiano Love Fest è ricompreso il concerto di Gigi D’Alessio come d’altronde escluso con la Delibera di Giunta 92/2017 del Comune di Pratola Serra”.

E allora ci chiediamo se i nostri assessori conoscono le delibere che sottoscrivono! Comunicheremo il tutto all’Organo di Revisione, soprattutto in vista dell’imminente approvazione degli equilibri di bilancio. I 30 mila euro, che da oltre 2 anni risultano indebitamente iscritti ai bilanci, sono da stralciare e ripianare, con gli strumenti concessi dal TUEL e questo va aggiunto a quanto contestato dallo stesso Organo di Revisione allo scorso bilancio intimandone la correzione entro il 3 giugno scorso. Un invito neanche preso in considerazione dall’amministrazione Aufiero.

Non è chiaro, quindi, come con questi presupposti, si procederà all’approvazione degli equilibri di bilancio. Ma il nostro appello è rivolto anche al neo convenzionato all’ufficio ragioneria, il Dott. Carlo Gilberti, incaricato proprio alla redazione e alla variazione del bilancio. Confidiamo in un lavoro attento di verifica che non può prescindere dai “moniti” reiterati dell’Organo di Revisione e dalle evidenti contraddizioni da noi lamentate e denunciate.

Solo per fare un esempio vogliamo ribadire che le dichiarazioni finora sottoscritte dai responsabili di settore circa l’inesistenza di debiti fuori bilancio non sono affatto veritiere. I debiti fuori bilancio c’erano e ci sono, e devono essere riconosciuti ai sensi di Legge. Ma Ritornando al “Fiasco” love Fest di Pratola Serra è d’obbligo porsi la domanda di chi ha pagato Gigi D’Alessio. Ovviamente i Cittadini di Pratola Serra anche nel mentre pagavano la TARI, visto che dei soldi dei cittadini non vi è più traccia.

A completare il quadro, l’annuncio di istituire l’Addizionale Irpef. In campagna elettorale ne vantavano l’abolizione quando in realtà a Pratola Serra il tributo non è mai esistito. Ora , giunti alla “canna del gas” affondano a 2 mani le tasche dei cittadini, per mettere una pezza allo sperpero che ancora continua. Il Consiglio comunale di giovedì 25 luglio, sarà l’occasione per discutete di quanto sta accadendo a Pratola Serra.

Il Gruppo Consiliare “SiAmo Pratola Serra”

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