Precarie condizioni nel carcere di Bellizzi Irpino

Lettera di denucia di alcuni detenuti

carcerebellizziirpinoBellizzi Irpino – Alcuni detenuti, dal carcere di Bellizzi Irpino hanno scritto una lettera, in forma privata per paura di ritorsioni, nella quale denunciano le critiche condizioni in cui sono costretti. Nella missiva indirizzata a Pietro Ioia, presidente dell’associazione ex detenuti napoletani organizzati, chiedono il rispetto dei loro diritti umani e civili. Le irregolarita’ sono molteplici, dal punto di vista sanitario , fino ad arrivare alle attivita’ di reinserimento,  quindi scolastiche, professionali ed hobbystichè,  considerata la carenza di personale. Addirittura apprendiamo che durante la notte ed il giorno viene sistematicamente sospesa l’erogazione dell’acqua. Nel gennaio 2019 il garante campano per i detenuti, Samuele Ciambriello, in seguito ad una visita denunciava le microscopiche inadempienze riscontrate. I detenuti sono persone che avendo commesso dei reati scontano una pena che consta nella limitazione della liberta’ personale,  quello che avviene nelle carceri e la disumanizza zio ne dell’essere, e’ incostituzionale. Come Rifondazione Comunista sollecitano il garante provinciale e tutte le autorita’ competenti ad intervenire tempestivamente; nel frattempo provvederemo ad inoltrare una denuncia al Ministro della Giustizia.

Source: www.irpinia24.it