Grande folla, ieri sera, allo Stadio San Paolo di Napoli per la cerimonia finale dell’Universiade 2019, caratterizzata dalla sfilata trionfale e gioiosa degli atleti, dallo spettacolo dei fuochi artificiali e dai brani musicali interpretati da artisti del calibro di Livio Cori, Clementino e Mahmood, e intervallati dagli sketch del gruppo comico The Jackal. È avvenuto, inoltre, il passaggio di consegna della bandiera FISU da Luigi De Magistris, sindaco del capoluogo di regione campano, a Luo Quiang, sindaco della città cinese di Chengdu che ospiterà la prossima edizione dell’Universiade estiva, in programma nell’agosto 2021.

Anche il programma sportivo dell’Universiade Napoli 2019 si è chiuso nella giornata di ieri, con la conquista dell’oro da parte della nazionale italiana maschile di pallanuoto, nella sfida finale contro gli Stati Uniti. La XXX Edizione estiva dei giochi sportivi universitari ha visto l’Italia piazzarsi in sesta posizione all’interno del medagliere, con un bilancio di 15 ori, 13 argenti e 16 bronzi, per un totale di 44 medaglie con cui il Bel Paese risulta essere la quinta nazione, per numero complessivo di medaglie ottenute, dietro soltanto a Giappone (capolista del medagliere con ben 33 ori), Russia, Stati Uniti e Corea del Sud, e davanti alla Cina che, tuttavia, ha conseguito più ori (22), risultando addirittura terza nella graduatoria finale.

Si tratta, senza dubbio, di un grandissimo successo per gli atleti azzurri universitari che sono riusciti a primeggiare in ben undici delle diciotto discipline previste nell’edizione 2019 dell’Universiade. Tantissime le vittorie nella scherma, con la fiorettista Erica Cipressa a spiccare su tutti gli atleti, grazie alle due medaglie d’oro conseguite sia a livello individuale, sia in squadra con Camilla Mancini (vincitrice anche di un bronzo nel torneo individuale) e Martina Sinigalia. Doppio oro, nel fioretto maschile, anche per Damiano Rosatelli, vincitore della medaglia iridata individuale e in quella di squadra con Guillaume Bianchi (argento nella competizione individuale) e Francesco Ingargiola. Gioisce anche la squadra femminile di sciabola, con il primo posto conquistato da Rebecca Gargano, Lucia Lucarini e Michela Battiston (le ultime due, rispettivamente, argento e bronzo nel torneo individuale). Argento nella spada femminile di squadra, con Roberta Marzani (vincitrice del bronzo nell’individuale), Eleonora De Marchi e Nicol Foietta; bronzo nella spada maschile di gruppo, grazie a Lorenzo Buzzi, Valerio Cuomo e Federico Vismara. Terzo posto, infine, per Matteo Neri, nella sciabola maschile individuale.

Ottimi i risultati anche nel nuoto, dove a distinguersi è stata soprattutto Silvia Scalia, con la conquista dell’oro nei 50 m dorso. La nuotatrice di Lecco ha portato a casa anche un bronzo, nella categoria 100 m dorso, così come Ilaria Cusinato nei 400 m misti. Una marea di successi nello stile libero ha consentito all’Italia di accrescere la propria posizione nel medagliere, specialmente nelle competizioni femminili. Due argenti per Linda Caponi, nei 400 m stile libero individuale e nella staffetta dei 200 m stile libero con Paola Biagioli, Sara Ongaro e Alice Antonia Scarabelli. Doppia medaglia anche per la Biagioli che, oltre al già citato argento, ha ottenuto un bronzo nella staffetta dei 100 m stile libero, in condominio con Gioelemaria Origlia, Aglalia Pezzato e Giulia Verona. Secondo posto anche per Alessio Occhipinti (nei 1500 m stile libero maschile) e Matteo Ciampi, vincitore sia dell’argento nei 400 m stile libero maschile, sia nella staffetta 200 m stile libero maschile con Stefano Di Cola (terzo posto anche nei 200 m individuali), Alessio Proietti Colonna e Mattia Zuin. Medaglia di bronzo, infine, per Alessandro Bori, Giovanni Izzo, Davide Nardini e Ivano Vendrame nella staffetta dei 100 m stile libero.

Tra gli sport di squadra, oltre al già menzionato trionfo della pallanuoto maschile sulla nazionale USA (18-7), va sottolineato l’oro conquistato dalla selezione azzurra maschile di volley che, in una finale molto combattuta contro la Polonia, è riuscita ad avere la meglio soltanto al tie break (3-2). Sfuma per un soffio, invece, il successo per la nazionale femminile di pallanuoto, costretta ad arrendersi contro l’Ungheria (8-7) nell’atto conclusivo della competizione. Argento anche per il team femminile di pallavolo, che si arrende soltanto davanti alla Russia (3-1). Terzo posto, nel torneo di calcio maschile, per l’Italia che, dopo la sconfitta ai rigori contro il Giappone (vincitore dell’oro nella finale contro il Brasile), riesce a imporsi nella finale 3^-4^posto contro la Russia, sempre al termine della lotteria dei penalty (6-5).

A completare il bilancio delle medaglie conquistate dagli atleti azzurri all’Universiade 2019, gli ori conseguiti da Luminosa Bogliolo nei 100 m ostacoli femminile, Ayomide Forlunso nei 400 m ostacoli femminile, Roberta Bruni nel salto con l’asta, Daisy Osakue nel lancio del disco, Carlotta Ferlito nella ginnastica artistica (specialità corpo libero), Chiara Di Marziantonio nello skeet femminile, Simone D’Ambrosio e Fiammetta Rossi nel trap misto; gli argenti ottenuti da Lara Mori nella ginnastica artistica (specialità trave), Alessia Russo nella ritmica (categoria nastro), Fiammetta Rossi nel trap femminile; i bronzi vinti da Gabriele Auber nella categoria tuffi da 1 m maschile, Andrea Cosoli e Francesco Porco nella specialità tuffi da 3 m sincronizzato, Carlotta Ferlito, Lara Mori e Martina Rizzelli nella gara di squadra femminile di ginnastica artistica, Dario Di Martino e Maria Varricchio nella categoria mista di tiro a segno da 10 m, Antonio Flecca nella competizione di taekwondo maschile (58 kg).

Di Manuel MEROLLA

Print PDF