Avellino – In questi due giorni lo dobbiamo dire i cittadini si sentono di appartenere a una città, di ritrovare i giovani che sanno divertirsi. Una discoteca di piazza e subito é festa. Dobbiamo ammetterlo questi eventi stanno cambiando il volto della città. Un centro cittadino percorribile a piedi, vicoli animati da musica e gente che si riunisce all’aperto e vive i suoi spazi con convivialità. Che bello vedere famiglie e giovani divertirsi in città. Se queste sono le occasioni per ritrovarsi e creare buona compagnia, ben venga. 

 

L’atmosfera di questi giorni é molto piacevole. L’isola pedonale al centro storico attrae più di prima, anima i vicoli con la musica dal vivo, i locali sono più frequentati, si resta al tavolo volentieri se non transitano auto, i genitori si sentono più tranquilli nel sedersi con i propri figli. L’alternativa permette di creare un unicum tra corso e centro storico, non poco direi! Maggiore zone aperte, meno possibilità di trascurare altri commercianti. Più zone frequentate meno possibilità di isolamento.

 

Ad Avellino ho respirato aria di novità. Basta con la città dormiente che ci hanno appioppato per lungo tempo. Ieri ho visto divertimento puro sotto il palco. A ballare erano in tanti bambini, giovani e adulti. Quello che ho visto sono giovani composti e rispettosi che vivono la loro età e la loro città, abbracciati a cantare, a ballare e a creare coreografie per puro e sano divertimento. Nella sua estensione, la città viene vissuta e se, questo accadde indubbiamente é un’inversione di tendenza che mi sento di accogliere e comunicare, se non altro per dare merito a chi crea alternativa e s’impegna. Complimenti agli organizzatori e a tutti coloro che a vario titolo hanno reso indimenticabile queste due serate.