Presentazione del romanzo “I Prigionieri del Vicolo” di Eleonora Protopapa

Presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Statale di Racale

Copertina_ProgionieriVicolo_Isbn_EdizioniEsperidiRacale – Venerdì 17 maggio 2019 alle ore 17.00, presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo Statale di Racale (Lecce) in Via Piemonte 30, sarà presentato ufficialmente il romanzo fantasy di Eleonora Protopapa “I prigionieri del vicolo”, edito da Edizioni Esperidi, con le illustrazioni di Sofia Protopapa.

Introduce l’incontro la dirigente dell’I.C. di Racale Stefania Manzo, seguiranno i saluti del sindaco di Racale Donato Metallo e del consigliere alle Politiche Culturali Gloria Manni.

Dialogherà con l’autrice Maria Agostinacchio, storica dell’arte e giornalista, sarà presente l’editore Claudio Martino. L’evento è organizzato da Edizioni Esperidi in collaborazione con l’I.C. di Racale e con il patrocinio del comune di Racale.

Il libro: nel piccolo mondo di vicolo Pozziche sta succedendo qualcosa di insolito e il gatto Poe lo sa bene, perché, strani e tenebrosi sogni disturbano le sue notti da tempo, e nuove sensazioni si affacciano alla sua mente felina.

La stessa cosa accade ai fidati amici, i gatti Piper e Silver, e anche ad altri degli inquilini dell’antica casa abbandonata, dove tutti insieme vivono. Ha inizio così un’indagine serrata a colpi di magie ed incantesimi, alla fine della quale, nessuno sarà più lo stesso.

L’autrice: Eleonora Protopapa (Casarano, 1989), dopo la laurea in Ingegneria Gestionale conseguita presso l’Università del Salento, sente la sua passione per i libri riaffiorare e portarla lontana da quel mondo di numeri e formule in cui non c’è spazio per l’immaginazione.

Nel 2018, con il racconto breve “Gli occhi del giudizio”, partecipa e vince il primo posto alla II edizione del Concorso Letterario Nazionale “Metti un racconto a cena”, decidendo così di dedicarsi alla scrittura. “I prigionieri del vicolo” è il suo primo romanzo: una storia i cui protagonisti sono gli animali, testimoni silenziosi dell’esistenza umana.

Source: www.irpinia24.it