Amministrative 2019 – Avellino: Appello sull’amministrazione trasparente

Libera Avellino chiede ai candidati di sottoiscriversi alla piattaforma

WhatsApp Image 2019-05-07 at 13.44.54 (1)Avellino – Questa mattina, alle ore 10:30, presso il circolo della stampa l’associazione “Libera Avellino” ha tenuto una conferenza stampa per chiedere ai candidati a sindaco del comune di Avellino e di tutta la Provincia, alle prossime amministrative, di sottoscrivere un appello sull’amministrazione trasparente. La piattaforma messa in campo dall’associazione consiste nei seguenti punti: 1)Inserire il tuo curriculum; 2)Rendi note le fonti e le cifre della campagna elettorale; 3) Tienici in considerazione; 4) Digitalizza; 5)Aderisci; 6)Intitola uno spazio ad una vittima di camorra.

 ” Si tratta di una piattaforma molto semplice – comincia la referente provinciale Emilia Noviello – che mette insieme un po di punti che hanno  a che fare con un momento tipico delle amministrative, quello della campagna elettorale, e su questo abbiamo ritenuto indispensabile fissare il punto sui finanziamenti non solo sulle cifre ma soprattutto sulla fonte. Abbiamo chiesto a tutti di rendere noto già in fase di campagna elettorale queste informazioni. Entro il 20 di maggio monitoreremo e renderemo pubbliche le informazioni che abbiamo ricevuto, a seguire aspetteremo i tempi istituzionali, a 45 giorni dall’insediamento del nuovo consiglio comunale verificheremo  le informazioni tra quelle che abbiamo ottenuto e non.  Chiediamo una collaborazione seria, a partire dal momento in cui chi vincerà la tornata elettorale dovrà effettivamente amministrare la città, con il terzo settore, con le associazioni che quotidianamente ci mettono la faccia su questo territorio.

Quindi chiediamo un tavolo permanente affinché gli interventi delle associazioni non siano spot ma che ci si sappia anche confrontare e lasciarsi contaminare da chi alcuni temi li tratta più di altri. L’errore in passato è stato quello di lanciare l’appello e di non monitorarlo dopo. Quest’anno, invece, vorremo fare lo sforzo tenendo anche fede ai numeri raccolti lo scorso 21 marzo di provare a costruire questa relazione con l’amministrazione. Soprattutto per la situazione drammatica che tantissimi di noi stanno vivendo in città e non solo ci testimoniano una necessità forte, quella di cominciare a guardare alle istituzioni non solo come qualcosa di lontano da noi ma effettivamente come dei compagni di strada. Compagni che a volte non sono sempre quelli che ci scegliamo o che vorremmo ma sicuramente provare a pungolarli, anche a portare la loro attenzione sui temi come la lotta alle mafie e alla corruzione è per noi una necessità che ci porterà sicuramente a lavorare da qui per i prossimi 5 anni”.

Source: www.irpinia24.it