L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno partecipa a Innovation Village, fiera evento sull’innovazione giunta alla quarta edizione che si terrà da oggi fino a sabato 6 aprile presso il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa. L’Izsm sarà presente con uno stand all’interno del Padiglione F, nella Sala dei Macchinari di Officina, dove saranno illustrate al pubblico le principali attività dell’Ente.  Inoltre, quest’anno, saranno allestiti due mini laboratori, uno di microbiologia alimentare e uno di chimica degli alimenti, per dare dimostrazione di alcune attività pratiche che si svolgono presso l’Izsm. Nel corso dei tre giorni, infine, si parlerà di frodi alimentari, tracciabilità della filiera bufalina, semplificazione dei controlli alimentari e sicurezza alimentare. 

“Se oggi partecipiamo a Innovation Village è perché riteniamo che, per tutelare la biodiversità dei nostri territori, sia fondamentale coniugare innovazione e tradizione. La Campania è terra di produzioni di enorme pregio. Troppo spesso, però, ci scontriamo con processi produttivi inadeguati e arretrati. Guardare al futuro vuol dire anche avere il coraggio di innovare, solo così potremo rilanciare le aree interne della nostra regione che, con i loro prodotti tradizionali, possono rappresentare un volano di sviluppo per l’intera economia regionale”, ha dichiarato Antonio Limone, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno. 

“Il tema principale della manifestazione è l’Agrifood e la sicurezza alimentare. Il nostro Ente, con progetti come Campania Trasparente e Qr Code Campania, ha segnato il passo modificando l’approccio alla tracciabilità degli alimenti e dimostrando che il cibo campano è il più controllato d’Italia e, pertanto, meritevole di essere presente su tutti i mercati, nazionale ed internazionali. Sicurezza alimentare e processi produttivi che sappiano essere innovativi, pur nel rispetto delle tradizioni, sono il futuro. E noi siamo qui per dimostrarlo” ha concluso Limone.

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