Avellino – Continua “Forme d’amore”, la mostra che racconta i sentimenti

Fino al 24 marzo la collettiva con le opere di otto pittori contemporanei

digAvellino – Prosegue , nel centro storico di Avellino la  collettiva ‘’ Forme d’amore’’ , fino al 24 marzo all’Osteria Giu’ da Thomas , in via Recinto Dogana. La mostra celebra l’amore nelle sue diverse interpretazioni e conduce a profondi ragionamenti su un sentimento unico e immenso che genera cambiamenti, migliora le persone e fa stare bene. Un evento che nasce da una riflessione di Henri Matisse, secondo il quale dall’amore nasce ogni azione creativa e occorre “una generosita’ smisurata e un profondo spogliamento per la creazione di ogni singola opera d’arte”.

Otto gli artisti che espongono le loro opere e che hanno interpretato l’amore secondo il proprio punto di vista e lo stile che   contraddistingue la loro arte : questi i loro nomi  Gaetano Arciuolo, Beatriz Cardenas, Serena D’Onofrio, Vincenzo Liguori, Patrizia Luciano, Gianni Spagnuolo, Michela Strollo e Generoso Vella“L’amore e l’arte - ha dichiarato il curatore Vella - sono per l’uomo ricchezza, ossigeno e nutrimento per l’anima e per questa ragione sono indiscindibili. L’arte è forse la sede naturale dell’amore, dove probabilmente può svelarsi nella sua totale manifestazione ed essenza. Un qualcosa di tanto grande può trovare collocazione solo nell’eternita’ e nella profondita’ dell’arte e non è un caso che l’amore è uno dei temi più rappresentati dagli artisti di tutti i tempi.

L’arte è una confessione pubblica, è una rivelazione di quello che gli altri non vedono e che gli artisti sentono il bisogno di rappresentare. Essere creativi  permette di dare forma anche a cio’ che non si riesce ad esprimere a parole e si traduce in qualcosa di esterno, concreto, visibile” . “Nella realizzazione di un’opera d’arte, - ha continuato l’organizzatore - ogni elemento (linea, segno, colore,ecc) segue i movimenti dell’anima dell’autore. La pittura, la scultura, la scrittura, sono strumenti di esplorazione e di trasmissione della sensibilità e dal quale emerge il lato   effimero e gaudente di un artista il cui compito è rivelare cio’ che ha vissuto, sentito e immaginato in maniera unica e irripetibile. E’ importante, infine, considerare che saper amare è un’arte e l’arte è una forma d’amore e la chiave per cercare il senso della vita, ritrovare i valori e la sostanza delle cose”.

Source: www.irpinia24.it