Avellino – Smaltita la delusione per l’eliminazione alle Final Eight 2019, la Sidigas Avellino piazza un altro colpo di mercato, ingaggiando Ike Joseph Udanoh, ala/centro classe 1989 proveniente dall’Acqua San Bernardo Cantù.

Nato a Detroit, ma di origini nigeriane, Udanoh riesce a concentrare in sé agilità e forza fisica, doti che gli hanno permesso di far registrare medie molto alte, in termini di punti realizzati e rimbalzi ottenuti. Il nuovo cestista della Scandone è un giramondo, avendo giocato, a neanche 30 anni compiuti, in sette diversi campionati di tre diversi continenti. Dopo aver suddiviso la sua formazione accademica tra la Long Island University e la Wayne State University, Udanoh ha mosso i suoi primi passi da professionista in Uruguay, al Larre Borges (2012-13), per poi approdare agli austriaci del WBC Wels (2013), ai finlandesi dei Bisons Loimaa (2014 e 2015-16) e del Tapiolan Honka (2014-15), ai francesi del Toulon (2016-17) e ai kazaki dell’Astana (2017-18). Prima della parentesi canturina e, più precisamente, nella stagione 2015-16, Udanoh ha già avuto modo di confrontarsi con un campionato italiano, quello serie A2: dopo aver disputato la regular season con Ferrara, il cestista con passaporto nigeriano si è accasato a Mantova per poter disputare i play-off, prima di partire alla volta della Francia.

Un nuovo tassello, dunque, va ad aggiungersi al roster guidato da coach Vucinic che, in questa fase finale della stagione, dovrà spendere tutte le sue energie sul campionato, al fine di ottenere un buon piazzamento nella griglia play-off. Udanoh sarà, infatti, la spalla di Hamady Ndiaye, in una batteria, come quella dei lunghi, dove gli infortuni di Matt Costello, prima, e Patric Young, poi, hanno inciso fortemente sulle prestazioni e sui risultati negativi dei biancoverdi negli ultimi mesi.

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