Avellino – Viviamo in un paese “ strano” dove un quadro di ESCHER non viene preso in considerazione

E' facile dimostrare un'opera inedita dell'artista ma è impossibile il contrario

foto-originale12-1024x678Avellino – Sono 15 anni ormai che si sta diffondendo nel Mondo la notizia del ritrovamento in Provincia di Avellino , di un Quadro Inedito e autentico di Maurits Cornelis ESCHER ( 1898-1972) GRANDE Artista Olandese. L’Opera in carboncino su carta raffigura NESSIE il mostro di Loch Ness che riemerge dalle acque sulle note di un flauto  suonato dall’Uomo Nero senza volto  .-

Nella parte retrostante dell’Opera ritrovata , tra le altre cose vi e’ la dedica in lingua tedesca :
DI CUORE UN AMICHEVOLE RICORDO , la data 18.1.49 , la firma dell’artista, i numeri di catalogazione e registrazione, la   misura cm 43×52cm  , la cornice originale in legno di quercia .- Una Consulenza Grafica Giurata ( perizia calligrafica ) presso il Tribunale di ROMA ( in data 04 Agosto 2006, n. cronologico 9171 ) dal Perito Grafico Dott. Anna PETRECCHIA, Master in Scienze Criminologico -Forensi , ne ha attestato l’Autenticità’.

Nonostante l’ampia diffusione fatta mediante i mass-media, la notizia ” BOMBA” non viene presa in considerazione .  Oggi piu’ che mai e’ nata in Italia ( e non solo ) una nuova arte : NASCONDERE LA REALTA’. Si, l’arte di “annacquare” e  nascondere un’Opera fatta dall’ Olandese Maurits Cornelis ESCHER , uno dei piu’  Famosi Artisti Grafici e incisori di tutti i tempi , un Genio.    L’arte di nascondere un’Opera Inedita che potrebbe “scrollare” e far “tremare” il mondo dell’Arte . Anche questa e’ ” Arte”. Dichiarare che questo Quadro trovato In Italia da un poliziotto della P. S.  : …It is absolutely nonsense…”   anche questa e’ “Arte”.

A parere di questa Associazione Nazionale nel momento in cui un comune mortale ha la fortuna / sfortuna di trovarsi tra le mani un’Opera Inedita di un Grande Artista e ne divulga la notizia, tutti coloro che si considerano Esperti del mondo dell’Arte dovrebbero prontamente intervenire per tutelare l’Opera d’Arte anziche’  far finta di nulla, sperando che il possessore in qualche maniera o la ” regali” o la distrugga. Il silenzio di tali personaggi    e’ assordante . Si precisa inoltre che : “E’ facile dimostrare che è un’opera inedita di M.C. Esher ma è impossibile dimostare che non lo è”.

Source: www.irpinia24.it