Presidente della Gadit Avellino: no ai botti di fine anno

Festeggiamenti di Capodanno non si traducano in una tragedia per animali e persone

gadit avellino okIl Presidente della Gadit Avellino ( Guardie Ambientali D’italia) , in questa nota stampa , chiede di non fare uso di botti per fine anno. Viviamo in  questi giorni di festività, un momento molto delicato per i nostri amici cani a causa di botti e petardi vari, che mai fanno loro piacere e spesso sono fonte di vero e proprio panico, con conseguenze a volte disastrose per loro ma anche per noi. I cani sono dotati di un udito sensibilissimo e il rumore di un petardo è davvero molto fastidioso, spesso ci dimentichiamo di ciò, ma lo stress che generano i botti di fine anno è enorme su ognuno di loro, anche se apparentemente vi può sembrare che ne siano del tutto indifferenti. I festeggiamenti di Capodanno non si traducano in una tragedia per gli animali e per le persone. Il fragore dei botti, infatti, spiega l’associazione, scatena negli animali una naturale reazione di spavento e li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per ustioni e bruciature.

Purtroppo, i botti di Capodanno non saranno vietati in tutte le città italiane. Anche se alcuni Comuni  hanno vietato petardi e fuochi d’artificio, sono ancora tanti quelli che ancora non hanno fatto nulla per salvaguardare animali domestici e selvatici. Ecco alcuni consigli utili per proteggere gli animali che vivono nelle nostre case. Consultare con anticipo il veterinario di fiducia per individuare soluzioni idonee a evitare o ridurre manifestazioni di paura o di panico dell’animale. Dotare cani e gatti di microchip e di medaglietta recante un recapito telefonico. Tenere sempre il cane a guinzaglio nei giorni “caldi”. Non tenere i cani legati alla catena, potrebbero strangolarsi. Programmare una passeggiata diurna e un’ uscita veloce all’imbrunire prima che inizino i festeggiamenti. Tenere, durante i botti, cani e gatti all’interno dell’abitazione con le finestre chiuse e non lasciare animali di alcun tipo su terrazzi e balconi, nemmeno se sono in gabbia.

Chiudere bene le imposte delle finestre, gli improvvisi bagliori possono spaventare gli animali .Accendere la TV o utilizzare la musica per coprire o minimizzare il rumore dei botti. Lasciare che l’animale, all’interno della casa, scelga un “rifugio” confortevole e non lasciarlo mai da solo, Dimostrare un atteggiamento sereno, se il cane vi cerca proporgli qualche giochino o attività piacevole senza insistere. Il P.T della Gadit sottolinea che ha inizio del 2018 la stessa associazione è stata protagonista di un felice ritrovamento di un cane che per i botti accesi a fine anno, si era allontanato e poi smarrito dalla casa dove il suo padrone stava festeggiando il capodanno, con la fortuna dalla sua parte dopo qualche giorni è stata trovato da una pattuglia della Gadit in servizio ecozoofilo, dopo accertamenti che portavano al identificazione del padrone  il povero cagnolino veniva  accompagnato a Napoli  dal leggittimo proprietario.

Source: www.irpinia24.it