Caposele – “Un albero per tutti”, l’iniziativa a sostegno della ricerca

L’appuntamento da segnare in agenda è per i prossimi 1 e 2 dicembre

panorama_caposele_ott08bCaposele - Un vero e proprio viaggio tra stand d’artigianato, musica, spettacolo, enogastronomia con protagonista il grande Albero della speranza e della solidarietà. E’ questa l’iniziativa a finalità benefica organizzata dall’associazione culturale “Un Albero per Tutti” e prevista per il primo weekend di dicembre, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostegno della ricerca e della prevenzione del Cancro.

L’appuntamento da segnare in agenda è per i prossimi 1 e 2 dicembre, quando dalle ore 16:00 in poi, il centro storico di Caposele diventerà teatro di un vero e proprio tour che permetterà di immergersi tra le bancarelle di artigianato, oggettistica, enogastronomia legata alle tradizioni culinarie del territorio. Protagonista assoluta la tipica pasta fatta a mano ed amata da grandi e piccini: le Matasse di Caposele. Si potrà degustare nella sua versione classica, con ceci, oppure apprezzarla in numerose varianti.

L’intero ricavato della due giorni, sarà devoluto in beneficenza per un concreto aiuto  alla ricerca, a sostegno delle attività del professore Antonio Giordano da anni impegnato nello studio dell’inquinamento ambientale e nell’aumento delle correlate patologie.

A differenza delle tante belle iniziative sparse sul territorio irpino, la manifestazione “Un Albero per Tutti”, non vanta finanziamenti pubblici, ma l’orgoglio degli organizzatori risiede nell’opportunità di dimostrare che spesso, la generosità e la forza di una bella idea, possa spingere una macchina organizzativa di tale portata, nonostante milioni di difficoltà. Lo sforzo richiesto è tanto, da parte di tutti, ad iniziare dall’amministrazione comunale, i commercianti, la gente comune che sostengono da 7 anni l’evento, ma questo, per ora, non sembra scalfire l’obbiettivo principale: aiutare la ricerca, sostenere chi combatte battaglie contro tante malattie, ricordare chi, purtroppo, quelle battaglie le ha perse.

Source: www.irpinia24.it