Stazione Hirpinia, le riflessioni di Carlo Iannace

Il consigliere regionale: "Il Senato della Repubblica ha espresso la volontà di condannare all’oblio un'intera area"

stazione-hirpinia-817x404_cCarlo Iannace, Consigliere Regionale eletto della Regione Campania dichiara in un comunicato stampa: “Scorrendo le pagine del sito del web del Senato della Repubblica con pochi passaggi è possibile leggere la sintesi dei lavori della ottava commissione Lavori pubblici. Nella seduta n. 27 del 24 ottobre 2018 la commissione medesima su proposta della senatrice Ricciardi, del Movimento Cinque Stelle, ha espresso parere favorevole alla seguente osservazione: XVI. relativamente all’intervento ‘AV/AC Napoli-Bari’, si valuti la possibilità di procedere senza la variante di ‘Grottaminarda’ e di destinare le risorse previste, pari a 1,6 miliardi di euro, alla progettazione e realizzazione immediata della nuova linea ed elettrificazione della linea Avelino-Benevento. Premesso che l’elettrificazione della linea Avelino-Benevento è stata già finanziata dalla Regione Campania quale impegno del Presidente De Luca.

In questo caso le parole sono più pesanti delle pietre. A chiare lettere e in poche righe questo Governo, per mezzo della senatrice Ricciardi del Movimento Cinque Stelle, ha espresso la volontà di non procedere alla realizzazione della tratta ferroviaria e della stazione di Grottaminarda. La proposta è chiara e lapidaria: la stazione di Grottaminarda (Avellino) non si deve fare! La ferrovia non deve passare per la valle Ufita! Il Senato della Repubblica ha espresso la volontà di condannare all’oblio una intera area che ha elevate potenzialità industriali e di distruggere la flebile speranza di riscatto delle giovani generazioni irpine.

Lo sviluppo passa attraverso strade, porti e linee ferrate. Il progresso delle società moderne è avvenuto solo quando si è avuto l’accesso alle linee di comunicazione. Questa proposta impedisce l’accesso alla linea della alta capacità una parte del territorio irpino, impedendo di fatto progresso e sviluppo per questa area. Eliminando la stazione si preclude la possibilità dello sviluppo della logistica della Valle Ufita, e solo per chi non lo sapesse si definisce logistica il trasporto dei prodotti da un luogo all’altro in modo efficiente ed efficace, ed è un fattore importante per lo sviluppo di una nazione.

Source: www.irpinia24.it