Moscati, Santacroce: “Non buona la prima”

La nota del Segretario Generale della CISL FP IrpiniaSannio

tiOspedale-Moscati-Av-650x325“Parte nel peggiore dei modi la contrattazione per il recepimento ed applicazione delle norme ed istituiti previsti dal contratto di lavoro presso l’Azienda Ospedaliera “Moscati”” – dichiara il Segretario Generale della CISL FP IrpiniaSannio Antonio Santacroce. Dopo aver atteso circa 30 minuti, oltre l’orario previsto alle ore 12.00, non essendosi presentata nessuna figura del Management Aziendale ci siamo visti costretti, nostro rammarico, a prendere atto dell’accaduto e lasciare l’aula. Ad onor del vero era presente solo una figura dell’Ufficio S.A.I.T., che, tra l’altro, a breve verrà collocata a riposo. Già dalla lettura della convocazione con un orario di incontro a fine mattinata erano sorti dubbi e perplessità circa l’intento di avviare un percorso, sin da subito, concludente e costruttivo. Per un motivo o per un altro le convocazioni avvengono sempre a fine mattinata, cioè tra la fine di un turno e l’inizio dell’altro, situazione questa che, già di per sé, tende a ridurre, comprimere e sminuire il confronto.

A circa un mese dall’ultimo incontro nulla è cambiato sul versante del confronto con le parti sociali. Bisogna essere chiari, la contrattazione integrativa per il recepimento delle norme introdotte con il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, siglato lo scorso maggio, richiede uno sforzo ed un impegno Per la buona riuscita dei lavori occorre che sia presente al tavolo di confronto l’intero Management Aziendale. Per questi motivi, affinché l’increscioso episodio di oggi non abbia a ripetersi, e per dare il giusto contributo ai lavori, chiediamo alla Direzione del Moscati di avviare subito un confronto legittimato da atti formali nella sua costituzione, con chiara e certa individuazione dei soggetti che compongono la parte pubblica al tavolo della contrattazione integrativa. Auspichiamo che la prossima convocazione giunga a stretto giro ed avvenga in orari più accettabili”– conclude Santacroce.

Source: www.irpinia24.it