Avellino – Questa mattina, alle ore 11:00 presso Villa Amandola, si è tenuta una conferenza stampa per promuovere l’Iniziativa “Sguardo che abita il mondo” con appuntamenti  ed incontri con la lettura, il cinema, l’arte la musica e i saperi a partire dal 20 settembre sino al 29 novembre. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore alla cultura del comune di Avellino Michele Mancusi in collaborazione con numerose associazioni presenti sul territorio: Pro Loco di Avellino, Info Irpinia, cantiere danza, Colletivo boca, L’angolo delle sette storie, In-lLoco-Motivi, La mela di Odessa, Manocrea, Zenit, Quaderni di cinema, sud, Bucaneve, il mondo do Chri, Avionic e Artis film. L’assessore Mancusi spiega come l’iniziativa nasce dalla volontà di allargare lo sguardo sul nostro territorio sino ad abitare il mondo. “All’inizio del mio mandato mi sono posta questa domanda:”Quale è l’obbiettivo politico culturale”, la risposta è la felicità pubblica. Da qui nasce l’iniziativa “Sguardo che abita il mondo”, un modo di reinterpretare il presente e dare risposte in tempi difficili come quelli che stiamo affrontando. Abbiamo fatto un’analisi scientifica dei dati, Avellino una città di 60.000 abitanti che ha un solo cinema, una sola biblioteca, un solo parco pubblico e nessun spazio per i giovani, non è concepibile in una città capoluogo.

La nostra idea è quella di dare una risposta alla domanda di aggregazione e condivisione della nostra città e per quei luoghi che spesso vengono dimenticati. Infatti la manifestazione “Spiritus Loci ” che verrà riproposta consiste nel fare una passeggiata culturale e sentimentale per risvegliare la coscienza dell’abitare. Noi tutti- conclude Mancusi- siamo la città di Avellino e insieme possiamo dare vita alla felicità pubblica”. Alla conferenza inoltre erano presenti i responsabili di alcune associazioni. Info Irpinia che a sposato l’iniziativa con l’intento di risvegliare il senso di appartenenza. Inoltre vogliono coinvolgere i cittadini a tutelare il proprio territorio perché l’indifferenza fa in modo che questo venga devastato. Un’altra associazione presente era quella di Cantieri danza un laboratorio coreografico che porta quest’arte al di là dei luoghi comuni. Infatti le loro perfomance possono essere viste in piazza, nei musei in luoghi poco comuni con l’intento di far vivere nella città lo spirito artistico. Infine era presente anche il rappresentante della Mela di Odessa che oltre a ringraziare il comune per questa opportunità spiega come l’associazione abbia a cuore il benessere della città. Loro si occuperanno di far conoscere la città attraverso la musica e la recitazione faranno una rappresentazione con suggestioni musicali con informazioni dalla nascita di Avellino sino ad oggi. La sinergia tra amministrazione e associazione comincia con questa iniziativa. Con l’attivazione dei cantieri permanenti sarà compito dell’assessorato alla cultura dare vita ad un programma culturale che coinvolga tutte le associazioni presenti sul territorio che hanno lavorato  in maniera significativa per la città.

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