Napoli – Per Cesaro e Di Scala (Fi) inutile militarizzare ospedali per evitare aggressioni

I consiglieri: "Servono medici, non soldati"

FOTO CESARO DI SCALANapoli – “Qualcuno spieghi al ministro Grillo che inviare l’esercito negli ospedali per difendere il personale da eventuali aggressioni non risolve il problema, non serve a nulla: le aggressioni si verificano perché mancano i medici che vanno difesi e tutelati con l’invio di forza lavoro, non militarizzando un luogo di cura o attivando misure intimidatorie nei confronti di chi disperatamente cerca assistenza”. Così, commentando la proposta del ministro della Salute, Giulia Grillo, i consiglieri regionali campani di Forza Italia, Armando Cesaro e Maria Grazia Di Scala, rispettivamente Capogruppo e presidente della Commissione Sburocratizzazione del Consiglio regionale campano.

Cosa dovrebbero fare gli uomini dell’esercito nei pronto soccorso? Mettere ordine? Attivare un coprifuoco permanente?”, si chiedono Cesaro e Di Scala. “Sono mesi – aggiungono – che denunciamo inascoltati il corto circuito della rete dell’emergenza-urgenza per i mesi estivi. Abbiamo anche presentato un’interrogazione rimasta ancora senza risposta”.

Per Cesaro e Di Scala, dunque: “La proposta del ministro è dunque approssimativa, confusa e contrasta, peraltro, con i programmi di umanizzazione dei luoghi di cura avviati nelle strutture sanitarie”. “Il Ministro – concludono gli esponenti di Forza Italia – anziché inviare le mimetiche tra pazienti e camici bianchi approfondisca il problema e rimuova le cause che impediscono il diritto e la tutela della Salute dei cittadini”.

Source: www.irpinia24.it