Avellino – Questa mattina, alle ore 11:00 presso la sala stampa del comune di Avellino, la candidata a sindaco, delle scorsa tornata elettore, della lista “Si Può” Nadia Arace ha tenuto una conferenza sull’attuale situazione politica e amministrativa cittadina. A un mese dal ballottaggio, dello scorso 24 giugno, che ha visto come eletto a sindaco Vincenzo Ciampi e a poche settimane dal suo insediamento la posizione di Nadia Arace è chiara su colui che deve governare la città di Avellino, quella chi si sta registrato per lei è una condizione di stallo istituzionale e politico nel quale verte il comune. “Manca una visione di insieme a guidare le politiche che si stanno disegnando, non c’è nessuna garanzia su cosa fare, su come farlo, con chi farlo e soprattutto in che tempo farlo – comincia Arace. In questo mese abbiamo assistito ad una serie di ipotesi che hanno delineato scenari mutevoli con maggioranze ricercate al di fuori del consiglio comunale, per quanto ci riguarda noi abbiamo ribadito dal primo momento che avremmo svolto un ruolo da oppositori  leale sulle questioni ma senza nessuna ambiguità, senza configurarci come consiglieri d’occasione. In questo momento non c’è nessuna visione in grado di sostenere l’azione politico istituzionale del sindaco.

Il bilancio non è dei migliori, ha già il segno di quella che sarà un ‘avventura e rispetto alla quale va considerata una grave questione quella finanziaria. All’interno della relazione del Mef ci sono le denunce che abbiamo sollevato più volte in consiglio comunale, abbiamo parlato della questione dei dirigenti, del piano della performace, dei debiti ai crediti con le partecipate, dei canoni non riscossi . Se il sindaco pensa che ci siano stata in questi anni delle ruberie deve andare alla procura della repubblica a denunciare questi saccheggiatori non si affida ad un comunicato stampa che può generare demagogia ed allarmismo Infine noi chiediamo al sindaco di essere chiaro e di fare il sindaco della città e dell’aria vasta“.  Inoltre sulla questione del dissesto  Nadia Arace crede che non ci sia la condizione e spera che non venga dichiarato in modo da mettere in sicurezza il consiglio comunale dal raggiungimento di atti che invece bocciati possano farlo sciogliere. Quella di Nadia Arace in consiglio comunale sarà un’opposizione chiara nel rispetto del mandato elettorale.

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