Avellino – Questo pomeriggio, alle ore 17:00 presso la sala consiliare del palazzo di città, si è tenuta la proclamazione del neo-sindaco Vincenzo Ciampi e la convalida degli eletti. Con il maggior numero di voti validi, al ballottaggio del 24 giugno, pari a 13.694 si proclama eletto alla carica di sindaco Vincenzo Ciampi. La proclamazione degli eletti a consiglieri comunali è la seguente: Per la lista del movimento 5 stelle alle quale aspettano, numericamente, 5 seggi  sono Antonio Aquino, Massimo Mingarelli, Elsa D’Alisio, Maura Sarno e Alfonso Laudonia. Per le liste collegate con il candidato alla carica di sindaco ammesso al turno di ballottaggio e risultato non eletto a tale carica Nello Pizza, nonché per la lista numero 4 “Partito democratico” alla quale aspettano 6 seggi, Livio Petitto, Laura Nargi, Enza Ambrosone, Carmine Montanile, Stefano Antonio Nicola La Verde. Per la lista numero 5 è “Avellino libera e progressista” alla quale aspetta un seggio Adriana Percopo. Per la lista numero 6 “Avellino democratica” alla quale aspetta un seggio Ettore Iacovacci. Per la lista numero 7 “Davvero Avellino” alla quale aspettano 3 seggi Gianluca Festa, Ugo Maggio e Giuseppe Negrone. Per la lista numero 8 “Avellino è popolare” alle quale aaspettano 2 seggi  Nicola Giordano e Alberto Bilotta. Per la lista numero 9 “Insieme protagonisti” alla quale aspettano 2 seggi Gianluca Gaeta e Stefano Luongo. Per la lista numero 10 “Avellino rinasce “alla quale aspettano 2 seggi Raffaele Pericolo e Modestino Verrengia. Per le liste non collegate con alcuno dei candidati alla carica di sindaco alla lista numero 20 “Mai più” alla quale aspettano 3 seggi Luca Cipriano, Marietta Giordano e Leonardo Festa. Per la lista numero 12 “Si può” alla quale aspetta un seggio a Nadia Arace. Per il gruppo di liste” DC-UDC”, “Lega Salvino” e “Forza Italia” Sabino Morano.  Per la lista numero 17 “Forza Italia” alla quale aspettano 2 seggi Lazzaro Iandolo e Ines Fruncillo. Per la lista numero 18 “Lega Salvini” alla quale aspetta un seggio Damiano Genevose. Per il gruppo di liste “Fratelli D’Italia” e “La svolta inizia da te” Costantino Preziosi. 

Alla fine della seduta il sindaco Ciampi indossa la fascia tricolore e evidentemente emozionato comincia: “Ringrazio il sindaco uscente Paolo Foti e la sua Giunta che pur essendo su fronti politici opposti non gli posso non riconoscere l’impegno profuso negli ultimi 5 anni. Ma il ringraziamento di cuore più forte lo devo ai cittadini avellinesi, la vostra presenza è la testimonianza per l’amore verso la propria città e per questa istituzione. Questa scelta politica è il cambiamento, da ora cercherò di onorare al massimo il mio mandato per una città che sia sempre più comunità che dia diritti e opportunità a tutti. Il mio scopo è quello del benessere collettivo – conclude Ciampi – e vorrei vedere presente da subito in questa aula lo spirito di servizio e collaborazione con tutti i consiglieri, che rappresentano i cittadini prima delle loro forze politiche”. Inoltre arriva anche l’intervento del Senatore Ugo Grassi che testimonia la vicinanza del governo centrale e con il medesimo concetto del sindaco ringrazia i cittadini che nel giro di pochi mesi hanno permesso un simile cambiamento di rotta. Sono 3 i primi scogli che il qualità di sindaco Ciampi dovrà cominciare ad affrontare da, come lui stesso dice, domani mattina, l’ordinanza anti-smog, la definizione dell’esecutivo e l’approvazione del bilancio. “Per  quanto riguarda le ordinanze per l’inquinamento atmosferico vorrei avere a breve un incontro con l’Arpac e le persone competenti per capire come è la situazione. Tutta l’attività da sindaco sarà diretta alla tutela della salute pubblica, qualora dovessero emergere dei seri pericoli verranno prese misure adeguate. Entro l’inizio della prossima settimana provvederò a convocare il primo consiglio comunale e poi il secondo per delineare le linee programmatiche, infatti  non usufruirò dei 20 giorni a disposizione. Infine sul bilancio -conclude il primo cittadino – bisogna leggere bene gli atti e avere una situazione chiara. Non è ancora stato depositato la relazione dei revisori contabili, documento fondamentale per esprimere una valutazione, la scelta di votarlo è successiva ad un’operazione di verità e trasparenza sui conti”.

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