Avellino – Cipriano illustra la sue 7 priorità per rimettere in moto la città

L'intento primario è quello di superare gli schieramenti attuando un progetto di salute pubblica

ciprianoAvellino – Questa mattina, alle ore 10:15 presso la sede del movimento “Mai Più” si è tenuta una conferenza stampa del gruppo consiliare, composto da Luca Cipriano, Marietta Giordano e Leonardo Festa, per fare un punto sulla vicenda amministrativa. La proposta programmatica che Luca Cipriano mette all’attenzione tratta di un elemento di congiunzione tra tutte le forze politiche. L’intento primario è quello di superare gli schieramenti attuando un progetto di salute pubblica, infatti non si dichiarano in difficoltà nel seguire un metodo proposto dal sindaco Vincenzo Ciampi in quanto è il loro, affinché sia giusto. Inoltre Cipriano afferma che il voto che ha portato alla vittoria del candidato pentastelleto è da considerarsi contro su diversi aspetti della città: il fallimento dell’amministrazione Foti, il meccanismo di incongruenza politica e la grande alleanza con forti contraddizioni. Da qui Cipriano attraverso la stampa presenta al sindaco Ciampi un agenda con le prime 7 priorità del gruppo Mai Più per rimettere in moto la città.“In primis occorre un’operazione di verità, finalmente chiarezza sui conti dell’amministrazione. Un’indispensabile e seria “operazione verità” è in premessa la condizione necessaria ed imprescindibile per capire come stanno davvero le finanze del Comune di Avellino. L’impegno che si richiede è di attivare una due diligence, un’analisi attenta e puntuale dei bilanci dell’amministrazione comunale, a partire dal consuntivo del 2017 ancora da approvare. Riprendendo lo slogan di Ciampi altro punto è la rivoluzione della normalità ripartendo dalle gestione ordinaria e quotidiana dei servizi cittadini. Bisogna riorganizzare e migliorare le attività di pulizia, raccolta dei rifiuti, manutenzione del verde e cura degli spazio comuni. Allo scopo suggeriamo anche l’istituzione di una specifica delega al decoro della città. Restituire agli avellinesi la normalità perduta sarà un gesto rivoluzionario. Altro passo importante è il completamento dei cantieri, che può avvenire attraverso una task force tecnico-politica in grado di garantire uno sforzo straordinario nell’avanzamento e completamento di tutti i cantieri cittadini. Si suggerisce un riassetto delle deleghe affiancando ai lavori pubblici il decoro urbano e il patrimonio, nell’ottica di garantire una più efficace gestione della città.

Un aspetto importante è la dignità che la città sta perdendo a causa delle condizioni di disagio che nelle quali vive- continua Cipriano considerando un analisi fatta durante la campagna elettorale trovandosi a contatto con cittadini di una città che soffre, umiliata e offesa. “L’impegno che si richiede è riorganizzare il settore delle politiche abitative e sociali, ripartire con un metodo nuovo riorganizzando i servizi erogati dal piano di zona. Proponiamo la creazione di un “registro comunale ” delle patologie più a rischio e la strutturazione di “ospedali di quartiere” che garantiscano assistenza medica h 24. Altra vicenda che segnala l’incapacità della precedente amministrazione riguarda il centro per l’autismo. In questa situazione si richiede di attivare una delega specifica da affidare per accelerare il completamento e la successiva gestione. Il modello di governance a nostro avviso potrà avvenire tramite una sinergia tra 5 attori: Comune, Asl, Università genitori e privati ognuno con un ruolo ben preciso. Inoltre riteniamo che il centro per l’autismo possa candidarsi a diventare centro di formazione per la disabilità, un’opportunità per gli insegnanti di sostegno che operano nelle scuole avellinesi e irpine. Penultimo punto la cultura che deve essere un generatore di valore, economia, lavoro e qualità della vita. Puntiamo a sostenere e valorizzare il mondo dell’associazionismo, ad intendere gli eventi come leva strategica di marketing territoriale, la cultura come elemento cardine per innalzare la qualità della vita. La cultura rappresenta il tandem con 2 parole chiave: politiche giovanile e innovazione.  Infine – conclude Cipriano- la città sopravvive e supera la crisi drammatica che la attanaglia se trova la capacità di progettare il suo futuro. Bisogna lavorare su alcuni punti: stop al cemento selvaggio, riqualificazione dell’esistente, il potenziamento della stazione ferroviaria, costituire il nuovo tribunale, attivare l’autostazione, costruire nuovi edifici scolastici, aumentare la dotazione di parcheggi, attivare corsi e master universitari e offrire sostegno ed incentivi al commercio. Lo scopo è rispondere all’intesa programmatica, richiesta che apre una prospettiva che supera un governo monocolore ma di coalizione”.

Source: www.irpinia24.it