Montecalvo Irpino - Conto alla rovescia per la quarta tappa di “Estate in Irpinia” in quel di Montecalvo Irpino. La manifestazione promossa già da vari anni da Info Irpinia, sarà realizzata con la preziosa collaborazione sul territorio delle associazioni culturali “I Pupini” e “Libera Mente”, entrambe molto attive dal punto di vista della promozione turistica nonché da quello culturale. La giornata montecalvese vedrà per la prima volta la partecipazione di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) con cui verranno affrontate le tematiche relative all’accessibilità nelle strutture turistiche e non solo.

Si partirà da piazza Vittoria alle ore 10:30 da dove dopo i saluti di rito, ci si dirigerà verso il centro storico per scoprire i luoghi che videro i primi passi di San Pompilio Maria Pirrotti nonché il museo con vari oggetti appartenuti al Santo e legati alla religiosità montecalvese. Tra vicoli, mascheroni, portali e curiosità si giungerà alla Chiesa di Santa Maria Assunta che custodisce la Madonna “Mamma Bella” dell’Abbondanza che legata alla famiglia del Santo e dopo essere stata murata in un sottoscala per anni, tornò alla luce durante i lavori di restauro del museo per affascinare tutti con un miracolo che nessuno si sarebbe immaginato ossia l’immagine di un teschio nella pupilla dell’occhio destro, non riconducibile ad opera umana e legata alla vita di San Pompilio.

Quella montecalvese promette di essere una sorprendete domenica anche perché protagonista sarà la figura della Pacchiana, donna montecalvese il cui abito e corredo in oro è stato per decenni vanto del paese nonché simbolo distintivo; basti pensare che già se ne parlava nel libro “Il Regno delle Due Sicilie illustrato” del 1854. Non da meno il Vicoletto degli Innamorati, strettissima viuzza dove in epoca passata gli innamorati approfittando dello spazio angusto, sfioravano la mano della persona amata e in qualche caso si scambiavano anche bigliettini con parole d’amore; forse erano altri tempi ma quella magia si respira ancora in questo luogo.

Naturalmente non mancheranno i sapori del territorio come il pane di Montecalvo, formaggi e olio extravergine di oliva. Le righe soprascritte sono solo un brevissimo resoconto di ciò che offre Montecalvo, tanta è la storia passata del luogo che non basterebbero pagine e pagine per scriverne. L’invito da parte dell’Associazione “I Pupini” in collaborazione con “Libera Mente” è di scoprire insieme il paese domenica primo luglio.

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