Amministrative 2018 – Casalbore, “Casalbore nel Cuore” presenta il programma
Paolo Gambarota è alla guida dello schieramento
Casalbore – Paolo Gambarota, Pierfrancesco Resce e Raffaele Fabiano, ecco i candidati sindaci che il prossimo 10 giugno si sfideranno alle urne. Paolo Gambarota è alla guida della lista “Casalbore nel Cuore” e come i suoi avversari ha presentato il proprio programma elettorale ai cittadini. Gli obiettivi principali dello schieramento sono realizzare opere pubbliche e riorganizzare i servizi comunali in modo da rispondere pienamente alle esigenze dei cittadini.
Il programma si sviluppa in 12 punti che abbracciano molti temi. Si parte dalla gestione del patrimonio comunale con un censimento degli immobili per verificare la possibilità di destinarli a iniziative sociali, ricreative e culturali. Per i beni culturali si punta a istituire un museo a esposizione permanente, per il quale tutti i casalboresi saranno esentati dal costo del ticket d’ingresso. Essenziale è la realizzazione di un info point per l’accoglienza e l’assistenza turistica con la presenza di guide abilitate.
Per la salvaguardia della sicurezza dei cittadini si mira a incrementare la presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio con cui istituire anche un incontro mensile e a installare un sistema di videosorveglianza. Tra gli obiettivi troviamo anche l’istituzione di un presidio medico notturno e il miglioramento dell’assistenza domiciliare per gli anziani. In area economica si punta a creare un programma di contrasto all’evasione fiscale e a ricercare fondi europei. Per far fronte al problema dell’occupazione, l’obiettivo è costruire opportunità di mercato favorendo l’accesso al credito, riducendo il costo amministrativo e investendo in formazione e internazionalizzazione, oltre a promuovere la vendita dei prodotti enogastronomici locali.
I candidati si impegnano a valorizzare il patrimonio storico e culturale di Casalbore e a migliore le infrastrutture esistenti mettendo in sicurezza le arterie stradali, completando la rete idrica-fognaria e valorizzando le strutture sportive. Per la gestione dei rifiuti si pensa di aderire al alla Direttiva Europea delle 4R: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero insieme all’introduzione del principio “chi più differenzia, meno paga”. Per l’integrazione giovanile, l’obiettivo è istituire un tavolo di confronto permanente.