Avellino – Presentazione del libro “Maria di Nazareth”

Si terrà giovedì, 24 maggio, alle ore 18, al Circolo della Stampa, dell’ultimo libro della teologa Adriana Valerio

24maggio_Avellino_ValerioAvellino – Parlare di Maria di Nazareth sfidando i facili clichés e le immagini stereotipate ed edulcorate, per sviscerarne la personalità di donna libera, cosciente di sé, coraggiosa e anticonformista. Questo il filo rosso della presentazione che si terrà giovedì, 24 maggio, alle ore 18, al Circolo della Stampa di Avellino, dell’ultimo libro della teologa Adriana Valerio: “Maria di Nazareth” – Storia, tradizioni, dogmi- Edizioni Il Mulino 2017. Come riporta la quarta di copertina: “Chi è la giovanissima ragazza ebrea proveniente da un piccolo paese della Galilea che divenne la madre di Gesù? Oggetto di culto e di devozione senza pari, la figura di Maria di Nazareth è stata al centro, nel corso dei secoli, di interpretazioni spesso lontane da quanto raccontano le esili tracce presenti su di lei nei vangeli canonici. Ha attraversato il mondo cattolico, ortodosso, come pure – sorprendentemente- quello islamico, e ha influenzato l’arte e la spiritualità di tutti i tempi. Dai Vangeli agli scritti apocrifi, dai dogmi al culto delle apparizioni, l’immagine di una donna dalla forte carica eversiva.

A confrontarsi con l’autrice, don Tarcisio Gambalonga, direttore del Museo d’Arte Sacra di Nusco. A condurre il dibattito, la giornalista Vera Mocella. La teologa Adriana Valerio è da più di vent’anni impegnata nel reperire fonti e testimonianze per la ricostruzione della memoria delle donne nella storia del cristianesimo. Tra le prime italiane laureate in Teologia, ha posto, alla fine degli anni ’80, la questione della storia dell’esegesi femminile, divenendo una delle più riconosciute esperte nel campo. Laureata in Filosofia (Napoli 1975) e in Teologia (Napoli 1982) dopo aver conseguito la Licenza a Fribourg, in Svizzera, è docente, alla Facoltà di “Lettere e Filosofia” della Federico II di Napoli, di “Storia del Cristianesimo e delle Chiese”.

È stata (2001-2003) delegata ONU (presso le sedi di Ginevra e di Vienna) e responsabile dei rapporti internazionali per conto della St. Joans International Alliance (to secure de jure and de facto equality between women and men in state, society and church, sede Bruxelles) e ha diretto per tre anni (1998-2002) il Centro Adelaide Pignatelli per la ricerca storico-religiosa delle donne (Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa). Consigliera presso la Consulta Regionale Femminile della Regione Campania, è stata inoltre Promotrice dell’agreement Socrates-Erasmus tra la Federico II e l’Instituto de Estudios de la Mujer, Universidad. Tra le ultime pubblicazioni, ‘Le ribelli di Dio’ (Feltrinelli 2014), ‘Donne e Chiesa’ (Carocci 2016) e il ‘Potere delle donne nella Chiesa’.

Source: www.irpinia24.it