Risonanze magnetiche, Gianpiero Zinzi interroga De Luca
Il Consigliere Regionale: "Autorizzazione per nuovi macchinari sospesa da sei anni, brutto segnale per i cittadini"

L’interrogazione muove dalle doglianze espresse da diversi centri specializzati in merito ai ritardi accumulati nelle procedure. L’autorizzazione alla collocazione sul territorio delle macchine per la risonanza magnetica, infatti, è subordinata all’adeguamento della domanda di prestazione attuale o prevista secondo quanto stabilito dalla programmazione sanitaria della Regione. I procedimenti di autorizzazione per l’installazione delle apparecchiature sono stati sospesi sei anni fa in attesa del censimento e dell’aggiornamento del fabbisogno regionale.
“Che segnale diamo ai cittadini se da un lato promuoviamo la prevenzione e dall’altro si bloccano le procedure per dotare i centri di nuovi e necessari strumenti diagnostici? Queste lungaggini risultano ancora più fuori contesto se si considera che avvengono nella cd. Terra dei Fuochi dove a prevalere dovrebbero essere altre logiche rispetto a quelle della burocrazia”.
Il consigliere Zinzi interroga De Luca per conoscere “se, a distanza di sei anni, gli uffici regionali preposti abbiano portato a compimento le procedure previste dal Decreto, con particolare riferimento alla ricognizione del parco macchine installato e valutato il fabbisogno attuale e previsionale di prestazioni RM della popolazione Campana, tenendo conto che i dati pubblicati attestano un ricorso agli esami di Risonanza Magnetica in aumento, in virtù dello sviluppo tecnologico e conseguente maggiore appropriatezza di tali esami nelle procedure di diagnostica per immagini, soprattutto per patologie di tipo neoplastico”.
Source: www.irpinia24.it