Il deputato Luigi Gallo: “Quello che sta accadendo al fiume Sarno ha dell’incredibile”

L'esponente del Movimento 5 Stelle si scaglia contro la Regione e il governatore della Campania

1154717_20150721_img-20150721-wa0021Le politiche miopi di chi governa i cittadini della nostra Campania Felix non ci porteranno lontano L’emergenza ambientale non risparmia gli oltre 200 chilometri di costa della provincia di Napoli e soprattutto quella Vesuviana. La convenienza politica di fare affari sul fiume sarno sta avvelenando 13 Comuni ma su questo disastro ambientale si è acceso il faro del Movimento 5 Stelle che ha portato il caso all’attenzione della Commissione Ecomafie del Parlamento con la senatrice Paola Nugnes. Perché alla politica non erano bastati quello che 3 procuratori definiscono come uno ‘scempio’ senza precedenti, che va avanti da 45 anni. E non sbaglia chi dà la colpa a chi ci ha governato in questi anni: dove sono finiti i fondi promessi da De Luca, 35 milioni di euro, per la realizzazione degli impianti di collettamento dei reflui a Torre del Greco? Ancora oggi, e non 10 anni fa, il procuratore Pennasilico parla dei depuratori della mia città come ‘del tutto inadeguati’ e aggiunge: “eventuali interventi di manutenzione non sarebbero comunque idonei a garantire la depurazione ed il convogliamento in mare di reflui effettivamente depurati (allo stato la depurazione avviene per effetto del naturale processo prodotto dal mare)”. Le capacità della nuova senatrice oceanografa Virginia La Mura saranno al servizio della nostra comunità.

Non ha senso, allora, parlare di restituzione della balneabilità a una costa che si continua a definire ‘inquinata’. Il nostro non è il ‘Mare più pulito di tutti’ come lo chiama la spa dell’Acqua privata, Gori. Il nostro mare è una bomba per la salute. Dobbiamo fermarla con interventi, seri e strutturali, spazzando via le connivenze e le speculazioni che dilapidano milioni di euro di risparmi dei cittadini ogni anno, senza risolvere i problemi ambientali che caratterizzano il nostro territorio. L’ambiente è la seconda stella del MoVimento e questa è una priorità per tutti i territori che hanno scelto un governo 5 Stelle: stop al consumo di suolo, no alla mercificazione del nostro territorio e dei nostri beni comuni, rispetto per l’ambiente e la biodiversità, investimenti strategici e a basso impatto.

Vogliamo portare il nostro programma all’interno dei futuri Comuni 5 Stelle e replicare, al governo, su scala nazionale, quello che sui territori stiamo già facendo senza fatica. C’è una strada da tracciare, è Green, per disinnescare quelle bombe ambientali di cui dobbiamo liberarci al più presto. La riVoluzione ambientale non può più attendere.

 Luigi Gallo

Source: wwww.irpinia24.it