Lauro – Corbisiero: “Salviamo il dipinto di Vouch”

Il consigliere di opposizione si esprime sui naif del centro storico che versano in condizioni critiche

naif del centro storicoLauro – «A settembre ci sarà una grande iniziativa sul fronte culturale, in particolare sull’arte dei murales naïf. Ad ottobre avvieremo poi le iniziative per il recupero dei murales». L’ha affermato il sindaco di Lauro, Antonio Bossone, lo scorso 2 agosto su un quotidiano provinciale all’indomani della protesta che diversi cittadini e artisti hanno scatenato su Facebook per il crollo dell’ennesimo naïf nel centro storico. «Di fatto, – afferma il consigliere di opposizione Giacomo Corbisiero – il primo cittadino non ha mantenuto le promesse e gli oltre cento naïf del centro storico sono sempre più a rischio: resistono al freddo, ma sopravvivono a malapena all’umidità. Purtroppo, secondo gli esperti, non avranno vita lunga. Anzi, è molto probabile che entro la fine dell’anno ne cadranno altri».
 
Tra i naïf del centro storico che versano in condizioni critiche c’è anche quello della pittrice russa Ludmila Vouch, realizzato nel 1976 in via Lancellotti. Si tratta dell’opera naïve più rappresentativa di Lauro: al centro della scena sono raffigurati i monumenti principali del paese come il castello Lancellotti, il Palazzo comunale, l’Arco o Porta di Fellino, la chiesa Madre e piazza Pandola; in alto, in un insolito cielo al tramonto, si impone invece il dirigibile Norge, chiaro omaggio al Generale Umberto Nobile, a cui Lauro ha dato i natali nel 1885, che ha conquistato il Polo Nord nel 1926.
 
«Lauro ha perso da anni la sua connotazione di unico paese a vocazione naïve del centro Sud, - afferma Corbisiero – non solo per l’inattività artistica e per la chiusura del Museo d’arte naïf, che risultava essere il secondo in Italia dopo Luzzara e il quarto in Europa, ma anche perché le amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni non hanno mai pagato la quota d’iscrizione all’Assipad (Associazione italiana Paesi Dipinti). Ad oggi, abbiamo perso molteplici naïf a causa della umidità. Magari non è facile ottenere il finanziamento di un progetto di restauro per i tantissimi dipinti presenti nel centro storico, ma vista la situazione di emergenza proviamo a salvare il salvabile, cominciando a restaurare e mettere in sicurezza proprio la bellissima opera di Ludmila Vouch».
Source: www.irpinia24.it