La mozzarella di bufala campana Dop vola a Dubai

La prelibatezza Campana sarà presenta nella principale fiera del settore food in Medioriente

Buffalo mozzarellaLa mozzarella di bufala campana Dop, dopo essere stata conosciuta in Italia e in quasi tutto il Mondo, per la propria bontà, volerà a Dubai per partecipare alla fiera “Gulfood”, la più importante del settore food in Medioriente che si terrà dal 18 al 22 febbraio, alla quale il Consorzio di Tutela parteciperà. L’eccellente prelibatezza Campana sarà presente nell’ambito della collettiva organizzata dall’associazione dei formaggi a marchio Dop, insieme al Gorgonzola, Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano. Durante la kermesse sono in programma presentazioni internazionali dei cinque grandi formaggi italiani Dop, degustazioni guidate rivolte agli operatori del settore (chef, ristoratori, stampa specializzata), attività di informazione sulle principali caratteristiche dei prodotti a denominazione di origine.

La nuova sinergia con gli altri prodotti di eccellenza del Paese è la conferma che il sistema Italia si muove all’unisono e sa cogliere opportunità significative all’estero”, commenta il presidente del Consorzio, Domenico Raimondo, che aggiunge: “Il mercato della mozzarella di bufala campana Dop negli Emirati Arabi è in grande crescita, anche se i volumi risentono delle difficoltà della logistica. Gli Emirati rappresentano un importante hub logistico non solo per il Medioriente e la Penisola arabica, ma anche per il sud-est asiatico, fino all’Australia. Noi investiamo anche in vista del prossimo Expo 2020 previsto proprio a Dubai, dove sono attesi 25 milioni di visitatori”.

Negli ultimi due anni sono triplicati i caseifici che esportano nel Paese asiatico ed è raddoppiata la quota di esportazione, in particolare l’uso nell’alta ristorazione di respiro internazionale. E’ in crescita anche l’utilizzo nella cucina musulmana, i quali hanno classificato la mozzarella di bufala certificata come “halal”, termine tradotto in “lecito”, ovvero che il prodotto può essere consumato perché “realizzato nel rispetto delle leggi islamiche”. Alla 23esima edizione di Gulfood saranno presenti oltre 5.000 espositori e più di 120 padiglioni nazionali, compresi i partecipanti che arriveranno per la prima volta, provenienti da Estonia, Serbia e Slovacchia.

Source: www.irpinia24.it