Avellino, una nuova speranza per i bambini autistici

Aipa, Angesa e In-Au Solofra-Montoro insieme con un unico obbiettivo

autistico2Avellino - Un importante traguardo per il mondo dell’autismo e un sospiro di sollievo per i genitori di bambini affetti da disturbi dello spettro autistico. Aipa, Angesa e In-Au Solofra-Montoro hanno infatti sottoscritto il documento che ha dato vita al “Coordinamento permanente delle Associazioni per l’Autismo in Avellino e Provincia”. Un passo in avanti perché finalmente si riesce a tendere una mano alle  famiglie costrette ad aiutarsi sole, a causa dei numerosi ritardi da parte degli Enti e la gestione di un problema che ha visto in passato l’Irpinia impreparata. 

Dalla voglia di creare e aiutare è stato firmato, al termine di una riunione presso la sede di Bellizzi dell’Aipa, un documento da parte dei rappresentati dei tre gruppi: Elisa Spagnuolo, Claudia Nicchieniello e Carlo Pecora; così come spiegano un coordinamento tra “le tre Associazioni che da anni sul territorio rappresentano le esigenze delle famiglie con persone autistiche e rivendicano il ruolo imprescindibile di famiglie ed Associazioni nello sviluppo della rete di servizi attraverso iniziative quali lo sportello informativo, le attività laboratoriali, l’ortoterapia, la formazione di genitori ed operatori, l’aiuto alle famiglie più in difficoltà saranno proseguite, coordinate ed ampliate insieme alla tutela dei diritti delle persone con autismo di ogni età“.

Un documento, quello di costituzione del coordinamento Aipa – Angesa – In-Au, che non è altro che il primo passo di un percorso destinato a svilupparsi in più fasi. Unite, chiedono “all’ ASL di farsi carico dell’emergenza autismo nella nostra Provincia, di rendere chiari ed espliciti i progetti ed i servizi per le persone autistiche, le risorse umane e finanziarie rese disponibili, le procedure per l’ingresso e l’uscita da ogni percorso riabilitativo e terapeutico. In particolare le tre Associazioni richiamano l’attenzione affinché siano assicurati i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) per tutti i soggetti con diagnosi rientranti nel Disturbo dello Spettro Autistico senza limiti di età e pertanto la continuità terapeutica secondo le più recenti e accreditate metodologie, prima di tutto il metodo ABA, nonché altre tecniche ad indirizzo comportamentale”.

Dei circa 250 utenti affetti da DSA in carico, l’Asl ha previsto una serie di interventi a seconda delle fasce d’età, attivando specifiche progettualità:Per la fascia 0-6 anni: dai 37 utenti già in trattamento si arriverà a 60, includendo quelli attualmente in lista d’attesa. Per la fascia 7-12 anni: l’equipe multidisciplinare istituita ad hoc (che comprende neuropsichiatra infantile, psicologo, psicomotricista, educatore professionale, logopedista) attiverà una serie di interventi in rete con pediatri e medici di base, operatori dei servizi, istituzioni e familiari. Per la fascia 13-18 anni: oltre agli interventi dell’equipe multidisciplinare, l’Asl ha previsto all’interno del Centro diurno situato presso il P.O. “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, laboratori che incrementano le abilità cognitive, l’area della socializzazione, l’area della comunicazione e dell’autoaccudimento; nell’attesa dell’apertura del centro diurno, continueranno i laboratori clinici dell’autismo attualmente già attivi anche accogliendo ulteriori utenti. 

Per la fascia over 18: oltre agli interventi dell’equipe multidisciplinare, sarà attivato un modulo per giovani adulti presso il Centro diurno di Sant’Angelo dei Lombardi, che ospiterà gli utenti per i laboratori; intanto, saranno attivate già da aprile attività ambulatoriali da parte di due psichiatri, specialisti anche in neuropsichiatria infantile, uno per l’Alta Irpinia e l’altro per la città e l’hinterland, per la presa in carico degli utenti nella fase di passaggio all’età adulta. Per l’inclusione sociale l’Asl ha previsto una progettualità con n. 8 borse di lavoro.

Ai fini del potenziamento della rete assistenziale offerta ai minori l’Asl ha previsto, inoltre, all’interno della rete la possibilità di interventi sull’emergenza psichiatrica in adolescenza con l’attivazione di un posto in day hospital presso il P. O. di Solofra. Come iniziative formative, saranno attuati corsi specifici sui disturbi dello spettro autistico per pediatri e medici di base e operatori del Dipartimento di Salute Mentale, e un convegno internazionale con autorevoli esperti del settore in programma nel mese di giugno. Infine, sono stati istituiti 3 nuclei interdistrettuali nelle zone di Avellino, Monteforte, Baiano, Atripalda,  Ariano Irpino, Sant’Angelo dei Lombardi, di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.

 

Source: www.irpinia24.it