Benevento- Dimensionamento rete scolastica

La Regione Campania accoglie le proposte dei sindacati attivi nel territorio

beneventoBenevento- La Regione Campania accoglie la posizione dei sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Fgu in merito al dimensionamento della rete scolastica nella provincia di Benevento. In particolare, la delibera della Giunta regionale della Campania, n° 839 del 28/12/2017 avente ad oggetto il “dimensionamento scolastico e piano dell’offerta formativa – a.s. 2018-2019” accoglie in pieno le posizioni espresse dalle Organizzazioni sindacali, prima al tavolo provinciale e poi al tavolo regionale.

“Le scelte effettuate dall’assessora all’istruzione, Lucia Fortini, e confermate all’unanimità dalla Giunta Regionale della Campania in delibera, non sono state assunte per far piacere ai sindacati, ma per non disattendere le Linee guida e precisamente non è stato autorizzato l’attivazione, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Telesi@”, del Liceo artistico indirizzo audiovisivo in rispetto delle linee guida che dispongono: la riduzione del rischio di eccessiva frammentazione dell’offerta formativa sul territorio con duplicazione e sovrapposizione di indirizzi con possibili effetti negativi di concorrenzialità e di dispersione dell’offerta; la consistenza dell’edilizia scolastica (strutture già esistenti in cui allocare le classi, attrezzature e laboratori); non è stata autorizzata la costituzione di un onnicomprensivo, nel Comune di Guardia Sanframondi, in rispetto delle linee guida che ammettono tale possibilità solo: nelle località che si trovino in condizioni di particolare conclamato isolamento possono essere costituiti istituti onnicomprensivi.”

“Certo queste posizioni sono state sostenute con forza dai sindacati provinciali di Benevento, insieme a quelli regionali nell’incontro tenutosi il 22 dicembre presso l’Assessorato a Napoli, ma la posizione assunta in delibera dalla Regione Campania, che ha modificato quanto contenuto nella bozza di delibera, da cui si è partiti nell’incontro, ci assicura di non aver sbagliato a sottoporre all’assessora Fortini le nostre posizioni che le hanno semplicemente evidenziato le regole fissate nelle linee guida che lei stessa ha definito. Con questa delibera ci è stato riconosciuto che l’intento del sindacato è solo il bene della Scuola pubblica nel rispetto delle regole. Ora ci attende il compito più arduo- precisano i sindacati-. La politica, le istituzioni, ma anche il sindacato, a tutti i livelli, dovranno adesso assumere la responsabilità di proporre il necessario cambiamento delle regole a livello regionale e nazionale. Si chiederà il superamento del limite numerico per l’attribuzione dell’autonomia scolastica alla singola provincia, che riceverà le risorse determinate con fattori correttivi legati alle caratteristiche del territorio, la rete viaria e dei trasporti, la densità abitativa e il trend demografico; queste risorse saranno assegnate secondo le esigenze determinate nel territorio provinciale (scuole di 300 alunni e scuole di 1300); solo così sarà possibile attribuire a ciascuna scuola un dirigente e un direttore dei servizi generali ed amministrativi, dandole un’autonomia effettiva. Altro impegno da assumere – in conclusione-  è quello di avere sedi scolastiche dignitose e sicure, questo per ampliare l’offerta formativa.”

Source: www.irpinia24.it