Avellino – “Cittadinanzattiva Rete Tdm Avellino rende noto che questa mattina una delegazione del proprio movimento civico è stata ricevuta da Sua Eccellenza il Vescovo Mons.Arturo Aiello. Durante l’incontro sono state  illustrate le motivazioni della petizione popolare proposta in collaborazione con Cittadinanzattiva di Ariano Irpino e Benevento che terminerà l’11 gennaio 2018. E’ stato evidenziato che l’iniziativa riguarda tutti i territori dei comuni delle Province di Avellino e Benevento serviti dall’Alto Calore Servizi ed è finalizzata a sensibilizzare le Istituzioni sulla indifferibile esigenza della sostituzione delle fatiscenti reti idriche, ormai non più riparabili, per eliminare lo spreco dell’acqua e ridurre ai minimi termini i disagi ai cittadini conseguenti al continuo razionamento del servizio idrico”. Così la delegazione di Cittadinanzattiva.

“La delegazione ha chiesto a Sua Eccellenza un appoggio e un sostegno all’iniziativa – continuano -. Il Vescovo, dimostratosi molto sensibile alle criticità che attanagliano tutti noi cittadini ha assicurato un Suo impegno e la disponibilità della Diocesi a sostenere la petizione in atto fino al 11 gennaio 2018 firmando anche personalmente la petizione stessa (vedi foto). Ha assicurato la sua vicinanza e ci ha esortato a non scoraggiarci mai nell’azione di sensibilizzazione delle Istituzioni su problematiche particolarmente importanti come la conservazione di un bene primario quale è l’acqua. Ha ricordato che tutti noi abbiamo l’obbligo morale di esercitare una condotta di vita quotidiana tale da garantire le necessarie risorse naturali di vita anche alle future generazioni”.

“Ha inoltre rinnovato la disponibilità della Chiesa attraverso l’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Curia diretto da Don Emilio Carbone che ha già relazionato sul tema dell’acqua bene comune nel convegno dell’11 novembre 2017 tenutosi al Circolo Della Stampa di Avellino. La delegazione ha ringraziato Sua Eccellenza il Vescovo per la Sua straordinaria accoglienza e disponibilità e sensibilità riservata all’iniziativa” – concludono. 

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