A 37 anni dal terremoto la Cgil Irpina va “Oltre il ricordo”

Fiordellisi: "Priorità alla messa in sicurezza del territorio"

thumbnail_IMG_6207Avellino – Stamane presso il Circolo della Stampa di Corso Vittorio Emanuele la Cgil Irpina ha presentato un convegno dal titolo “Oltre il ricordo”, a trentasette anni dal sisma che sconvolse Avellino e provincia nel novembre del 1980.

Tra i relatori, oltre al segretario generale Franco Fiordellisi, anche il geologo Carmine Mazzarotti, Antonio Giannattasio di Legambiente, il coordinatore dell’Osservatorio sul doposisma Stefano Venturail segretario generale della Flc Cgil Alessandro Rapezzi e il segretario provinciale di Flc Erika Picariello.

Fiordellisi ha invitato le istituzioni a impegnarsi per intervenire in modo mirato sul fronte della sicurezza, ponendo l’accento sull’edilizia scolastica: “Circa la metà del territorio nazionale presenta un elevato rischio sismico. Le stime sono allarmanti, se si considera che oltre il 70% del patrimonio abitativo italiano non è stato edificato secondo i moderni parametri antisismici”.

A tal proposito Giannattasio aggiunge un altro dato significativo, ossia che “in Campania, regione in cui la quasi totalità degli edifici sono stati costruiti in zone a rischio sismico, soltanto 2 su 10 rispettano i vincoli antisismici”. Insomma, è unanime la convinzione che bisogna urgentemente investire nella messa in sicurezza dell’edilizia pubblica, a partire dalle scuole fino agli altri luoghi preposti alla tutela dei cittadini, quali caserme e ospedali.

Source: www.irpinia24.it