Napoli- Arrestati due imprenditori per furto ai danni dell’Enel

Fermati dalla Finanza i commercianti di Frattamaggiore che rubavano energia attraverso il gioco del magnete

Guardia-di-Finanza2Frattamaggiore (Na)- Nel quadro della quotidiana attività di Polizia economico-finanziaria posta in essere dalla Guardia di finanza sul territorio, i finanzieri del Comando provinciale di Napoli hanno arrestato in flagranza di reato due imprenditori di Frattamaggiore (Na).

Rispettivamente, il titolare di una pasticceria ed il titolare di un bar-caffetteria per il reato di furto aggravato di energia elettrica in danno di Enel spa. In particolare, a seguito di un’attività info-investigativa e del successivo intervento presso i laboratori delle due attività commerciali, i Finanzieri del gruppo di Afragola hanno riscontrato la presenza di un grosso magnete posto sulla parte superiore dei misuratori di energia elettrica che alimentavano le aziende.

L’intervento tecnico richiesto a personale specializzato dell’Enel ha permesso di constatare – mediante sistema di analisi del P.o.d. (point of delivery) – che la pasticceria, pur avendo regolarmente utilizzato macchinari e strumentazioni utili all’operatività dell’azienda, avesse realizzato un risparmio di spesa dell’89% ammontante a circa 31mila euro negli ultimi 5 anni, mentre, il bar caffetteria avesse realizzato un risparmio di spesa del 67% ammontante a circa 12mila euro negli ultimi 2 anni.

Le fiamme gialle, al termine delle operazioni, dopo aver informato il pm di turno, hanno posto agli arresti domiciliari i due rappresentanti legali per il reato di furto aggravato. Il responsabile della pasticceria, dopo essere stato giudicato per direttissima, è stato condannato a 10 mesi di reclusione dal Tribunale di Napoli Nord. Il secondo imprenditore, invece, è in attesa di giudizio.

L’attività di servizio svolta, testimonia il costante presidio, esercitato dalla Guardia di Finanza di Napoli sul territorio, a contrasto di tutti quei comportamenti in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori, in danno dei consumatori e degli imprenditori che rispettano le regole del mercato.

Source: www.irpinia24.it