Napoli – “L’avvio dei lavori per la realizzazione della Cittadella dello Sport nell’ex Caserma Boscariello è un segnale importante per l’area Nord di Napoli, ma resta irrisolta la questione dei rom che la struttura era destinata, per una parte, ad ospitare temporaneamente”. Lo scrive in una nota il consigliere del Comune di Napoli, Domenico Palmieri, presidente della commissione Trasparenza.

“Il progetto della Cittadella può davvero sviluppare un indotto economico e un processo di rigenerazione culturale per un territorio, ottimo set per le fiction-tv ma rimasta semplice periferia per Palazzo San Giacomo. Nell’entusiasmo generale, vorrei, però, mettere in evidenza che, ad oggi, nessuno della comunità rom di via Cupa Perillo ha raggiunto la ex caserma. A centinaia sono rimasti nel campo abusivo, dilatando di fatto i tempi per l’avvio della bonifica dell’area, un’opera urgente e indispensabile. Credo che sia doverosa da parte di questa amministrazione rendere nota la data di inizio dei lavori e la tipologia dei materiali da rimuovere nell’area, pericolosi e non, che rappresentano un ulteriore rischio per la salute dell’intera comunità”.

“In ultimo, sottolineo che, nel caos totale, hanno lasciato via Cupa Perillo solo una cinquantina di persone, che dimorano tuttora nei locali dell’Auditorium De André. E, cessate le ragioni dell’emergenza, risulta persino scaduto il periodo di affidamento del servizio di cura e accoglienza prestato dalla cooperativa affidataria”, conclude il presidente.

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