Legge 107, Nicholas Ferrante: “Necessaria una metodologia ad hoc”

La nota dell'esponente democratico sullo sciopero nazionale dell'alternanza scuola - lavoro

nicholasferranteAvellino – Sullo sciopero nazionale dell’alternanza scuola – lavoro, al quale hanno aderito anche gli studenti di Avellino, interviene Nicholas Ferrane, membro di Generazione Futura e componente della convenzione nazionale del Partito Democratico. Di seguito la nota.

Leggevo dai giornali le tante manifestazioni degli studenti contro la legge 107, in particolare sull’alternanza scuola-lavoro: vorremmo imitare la Svizzera e la Germania, ma non ci riusciamo. Questa è la realtà dei fatti. Assistiamo a fenomeni di sfruttamento, in cui i lavoratori vengono rimpiazzati dagli studenti che non vengono pagati, camuffando la prestazione lavorativa come alternanza”.

“Siamo in Italia - continua Ferrante – e come sempre accade: fatta la legge, trovato l’inganno. A farne le spese sono gli studenti e questo non lo meritano. La ragione della norma è condivisibile, perché gli studenti vanno avvicinati al mondo della lavoro. Ma ci deve essere una metodologia ad hoc che colleghi la teoria, che si studia tra i banchi, alla pratica. Non è pensabile immaginare progetti di alternanza scuola – lavoro che mettano sotto i piedi la dignità di uno studente. Quindi, si correggano le forme di abuso. E l’alternanza scuola-lavoro nei licei, da ex liceale, la convertirei in alternanza liceo-università così da far entrare un liceale nell’ottica del funzionamento del successivo grado di studi e compiere scelte più consapevoli”.

“Da giovane - conclude Nicholas Ferrante – dico con forza di ascoltare le ragioni di questa protesta e la politica non sia sorda. Qui parliamo di diritti, non di briciole! Massimo sostegno alle ragioni della piazza e da esponente democratico rivolgo un pensiero alla manifestazione di questa mattina ad Avellino: rendete la vostra scuola uno spazio in cui fare i conti con la vostra libertà”.

Source: www.irpinia24.it