Premio “Sigillo Appiano”, Sannio e Irpinia insieme per la valorizzazione del ponte sul Calore

Tanti ospiti d'eccezione tra cui Ray Wilson, Giancarlo Giannini e Giuliana De Sio

oltre i sentieriCalvi – Parterre d’onore a Calvi (BN) in nome dell’archeologia. Venerdì 29 settembre, alle ore 20.30, nella piazza Roma di Calvi, Ray Wilson e Giancarlo Giannini saranno i testimonial internazionali dell’antico Ponte appiano sul fiume Calore. Insieme a loro Giuliana De Sio e Marco Zurzolo. In rappresentanza del cinema documentaristico, Daniela Riccardi e Vittorio Vallone. Tra i giornalisti, Simona Rolandi e Mario Giammetti. Premio per la cultura a Luigi Mastrominico e a Laura Valente.

 Con il premio “Sigillo Appiano” giunge al culmine l’edizione 2017 di “Oltre i sentieri”, il progetto regionale che coinvolge i Comuni di Calvi (capofila), Venticano, San Giorgio del Sannio, Ceppaloni ed Apollosa. Una storica intesa tra Sannio e Irpinia per la valorizzazione di un bene storico-archeologico di particolare pregio: il Ponte rotto sul fiume Calore.

In questa edizione 2017 sarà la volta, innanzitutto, di Ray Wilson e di Giancarlo Giannini. Il primo, ultima voce dei Genesis, terrà per l’occasione un concerto, preceduto da un’intervista da parte del giornalista Mario Giammetti. La presenza di Ray Wilson a Calvi si qualifica come unica tappa del suo tour europeo. Ugualmente, Giancarlo Giannini si tratterà a lungo sul palco, regalando al pubblico alcune sue performance teatrali, incentrate sulla lettura magistrale di testi poetici e letterari; anche queste però saranno precedute da un’intervista tesa non solo a ripercorrere le tappe salienti della brillante carriera compiuta dall’attore italiano, ma pure ad evidenziare il ruolo che personaggi così autorevoli sul piano internazionale hanno nella valorizzazione di un patrimonio culturale regionale che merita indubbiamente di essere conosciuto, aiutandone il recupero.

La conduzione è stata affidata a Simona Rolandi, giornalista Rai e apprezzata conduttrice del fortunato programma sportivo Dribbling. Sarà proprio compito della Rolandi “gestire” l’articolata regia del premio, che sarà assegnato anche ad altre eminenti personalità.

Tra queste, Luigi Mastrominico, procuratore generale emerito di Napoli, uno dei più alti magistrati italiani che nella sua lunga carriera ha rappresentato lo Stato in dure battaglie contro la criminalità organizzata oltre che in difesa del patrimonio ambientale italiano.

Vi sarà poi il saluto di Laura Valente, che tra i diversi incarichi ha ricoperto quello di direttore artistico del Ravello Festival.

A Daniela Riccardi, sceneggiatrice e regista, e a Vittorio Vallone, produttore televisivo e cinematografico, entrambi impegnati nella realizzazione di format pensati per la valorizzazione dei territori, il compito di spiegare come la scrittura documentaristica costituisca un’operazione non solo tecnica, bensì culturale.

Hanno aderito insigni personalità delle istituzioni, della cultura e dello spettacolo. Tra questi: Ottavia Ricci (Consulente Mibact esperto per le politiche del turismo sostenibile), Claudio Bocci (Direttore di Federculture), Antonio Guerriero (Procuratore capo a Teramo). Si aggiungono due firme d’eccezione del panorama letterario e giornalistico, quali Paolo Rumiz e Barbara Alberti. Non sono mancati esponenti del mondo universitario, come Aglaia McClintock (Università degli Studi del Sannio). Tra gli attori, Daniela Poggi, impegnata nella lettura di alcuni diari di viaggio dedicati alla scoperta proprio del tratto sannitico-irpino della via Appia.

Come dire, il Ponte Appiano sul fiume Calore può davvero contare su stimoli e aiuti rilevanti, legando la sua rinascita ad un percorso progettuale che – riconosciuto e patrocinato dalla Regione Campania sotto il titolo di “Oltre i sentieri” – assume un vera e propria portata storica.     

Infatti, I Comuni di Calvi (BN), Venticano (AV), San Giorgio del Sannio (BN), Ceppaloni (BN) ed Apollosa (BN) – che condividono il tratto sannitico-irpino della via Appia – hanno stipulato un protocollo d’intesa con un impegno ben preciso: mantenere alta l’attenzione sul Ponte fatto edificare molto probabilmente dall’imperatore Traiano sul fiume Calore per consentire la prosecuzione della via Appia da Capua a Brindisi. La costruzione, come si sa, s’impose presto quale crocevia di genti nonché come asse di sviluppo per l’economia antica di tutta l’Italia meridionale. Oggi essa pretende di collegare territori in modo evidentemente diverso dal passato, agevolando scambi culturali e generando incontri artistici. Di qui, allora, la predisposizione condivisa di un programma integrato di eventi: in veritàun percorso storico-culturale che offre contenuto e sostanza al palinsesto dell’intera manifestazione.

“Oltre i sentieri”, infatti, è una manifestazione multidisciplinare ed itinerante, che ha fatto tappa in tutti i Comuni aderenti all’iniziativa. Assunte ormai le fattezze di una godibilissima rassegna, per tutto il mese di settembre questa si è articolata in una serie di appuntamenti istituzionali, letterari ed artistici di elevatissima qualità: dibattiti, incontri, lezioni, laboratori, presentazioni, concerti, rappresentazioni teatrali, mostre, visite guidate.

Source: www.irpinia24.it