Avellino – “L’Air è l’unica azienda di trasporto pubblico in attivo nella regione” – esordisce Carlo Sibilia, portavoce irpino del Movimento Cinque Stelle, durante la conferenza stampa di questa mattina. “Perché metterla in pericolo?”.

La denuncia del deputato pentastellato deriva da una delibera dello scorso 20 Giugno dell’amministratore unico dell’Air che, a quanto pare, svenderebbe l’Air e consegnerebbe la gestione del trasporto pubblico della provincia a BusItalia, azienda che opera sul territorio di Salerno.

Una manovra poco trasparente, secondo Sibilia, che “rischia di mettere in pericolo non solo il servizio di trasporti così come lo conosciamo oggi, ma anche i lavoratori”.

“Non vogliamo polemizzare – precisa Sibilia – il nostro unico interesse è spiegare quanto teniamo a cuore il servizio di trasporto pubblico irpino. L’unica cosa che chiediamo alla Regione Campania è di agire in maniera trasparente”.

Non solo accuse, ma anche proposte. Interviene Michele Dell’Orco, deputato Commissione Trasporti alla Camera, che spiega come “ancora una volta rischiamo di perdere finanziamenti e soldi pubblici”. È del 2013 l’emendamento che il Movimento Cinque Stelle riuscì a far approvare e che prevedeva 12 milioni di euro da destinare a progetti di creazione di piste ciclabili. Un emendamento che aveva come data di scadenza lo scorso 20 Luglio, poi prorogato, per mancanza di progetti, al prossimo 30 Settembre.

“Chiediamo – dichiara Dell’Orco – alle associazioni, ai comitati, ai cittadini, di presentare idee e iniziative che noi stessi provvederemo a presentare ai sindaci dei comuni che intendono partecipare, per evitare che i 600mila euro destinati alla Regione Campania vadano persi”.

“Diciamo no a chi vuole svendere un’azienda pubblica. Apriamoci ai cittadini per offrire un servizio diverso”, ha aggiunto, infine, Sibilia.

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