Avellino – Un anno di gestione “Moscati”, tra criticità e obiettivi raggiunti

Settantuno nuove assunzioni tra operatori di comparto e dirigenza, possibili grazie all’anticipazione sul turn over del 2017 e del 2018

moscati conferenzaAvellino – Il “Moscati” è in ripresa. È così che ha parlato il manager della Città Ospedaliera, Sergio Percopo, durante la conferenza stampa di questa mattina, in cui ha elencato criticità ed obiettivi raggiunti nell’ultimo anno di gestione.

Settantuno nuove assunzioni tra operatori di comparto e dirigenza, possibili grazie all’anticipazione sul turn over del 2017 e del 2018. Nuovi operatori che verranno distribuiti in tutta la struttura. Attenzione particolare, però, verrà riservata al reparto di Cardiochirurgia e alla gestione delle emergenze.

“Abbiamo nominato quattro nuovi primari – ha spiegato Percopo – che andranno a coprire i reparti di Oculistica, Pediatria, Cardiologia e Ortopedia”. Il problema dell’assenza di operatori è però ancora presente. Sarebbero 250 le unità mancanti all’organico della Città Ospedaliera.

Aria di cambiamenti anche per il Pronto Soccorso. “Abbiamo sperimentato – dichiara il Direttore Generale – l’accorpamento con Medicina d’Urgenza. L’esperimento non ha dato i frutti sperati, perciò dopo l’estate puntiamo a potenziare il reparto di Medicina Generale e a concentrare il Pronto Soccorso solo sulle emergenze”.

“Abbiamo dovuto affrontare diverse difficoltà riconducibili proprio alla carenza di organico – dice Percopo – ma siamo riusciti comunque a raggiungere obiettivi positivi in termini di produttività”. Saldo positivo, infatti, per quanto riguarda i pazienti che vengono trasferiti ad Avellino da altri ospedali rispetto a quelli che dal Moscati vengono spostati in altre strutture. Miglioramenti anche per quanto riguarda alcuni indicatori del piano nazionale esiti, anche se persistono problemi per quanto riguarda il cardiocircolatorio.

Percopo ha annunciato novità per quanto riguarda i parcheggi: “La zona antistante verrà riportata al verde, mentre da Settembre dovrebbe entrare in funzione il parcheggio sotterraneo”. Altra novità della stagione autunnale sarà l’apertura della palazzina per le attività libero-professionali.

Per quanto riguarda le aspettative su De Luca, il Direttore Generale ha commentato: “Il limite del Commissario non indigeno è quello di proporre modifiche teoriche che non aderiscono al territorio. L’augurio è che De Luca possa tarare singoli interventi sui singoli territori”.

Se, nonostante tutte le difficoltà, siamo riusciti ad essere sufficienti, dobbiamo ringraziare soprattutto gli operatori, che hanno risposto sempre positivamente al coinvolgimento nelle decisioni per l’Azienda” ha concluso Percopo.

 

 

Source: www.irpinia24.it