Vertenza Ericsson – Ciaramella-Daniele (PD): “Mozione per chiedere impegno giunta. Licenziamento imminente”

Entrambi i consiglieri regionali convengono che la mozione è un punto di partenza per richiamare l’attenzione del Governo nazionale

19621387_10211270217684393_2068173902_nNapoli – I consiglieri regionali Pd Antonella Ciaramella e Gianluca Daniele hanno ricevuto questo pomeriggio nella sede del Consiglio una delegazione di lavoratori della multinazionale Ericsson Italia accompagnati dai rappresentanti sindacali delle cinque Rsa. Nel corso della riunione Ciaramella e Daniele hanno ascoltato le istanze e annunciato la presentazione di una mozione – a firma di Ciaramella, Daniele, Bosco e Graziano – nella prossima seduta di consiglio regionale prevista l’11 luglio, con la quale si richiederà l’impegno della Giunta regionale ad adottare ogni opportuna e concreta iniziativa finalizzata a richiamare Ericsson Italia ad interrompere la procedura di licenziamento in corso.

“Non c’è un minuto da perdere – afferma Ciaramella – , dal due giugno siamo già entrati nei 120 giorni in cui l’azienda può inviare le lettere di licenziamento, bisogna mantenere alta l’attenzione nei confronti di una vertenza che solo per lo stabilimento di Napoli riguarda 40 dipendenti su 102 complessivi”.

“Ci troviamo di fronte ad una vicenda assurda che vede mettere in campo, da parte del gruppo svedese, una politica industriale che mira esclusivamente al taglio del costo del lavoro, senza proporre alcuna alternativa o piano industriale – afferma Daniele -. Tutto ciò è reso ancora più incomprensibile se si considera che quello in cui opera Ericsson è un ambito in cui lavoro e sviluppo non mancano, soprattutto tenendo presente le prospettive date dalla cablatura delle città e da Agenda Digitale ricordo, inoltre, che Ericsson lavora con  con appalti e commesse pubbliche”. Entrambi i consiglieri regionali convengono dunque che la mozione è un punto di partenza per richiamare l’attenzione del Governo nazionale.

“Il settore delle telecomunicazioni ha importanti opportunità di crescita soprattutto al Sud – prosegue Ciaramella –  è necessario pertanto istituire al più presto un tavolo unico per decidere in modo sinergico le misure da adottare sia per la salvaguardia occupazionale che al tempo stesso per la pianificazione dello sviluppo infrastrutturale nel Mezzogiorno. Separare i due piani di ragionamento sarebbe un po’ come costruire una good company ed una bad company, mentre il nostro obiettivo è un modello di best practise e di sistema virtuoso”, conclude Ciaramella.

 

 

Source: www.irpinia24.it