Avellino – Presentazione della XX edizione di “C’era una volta…Canalarte”

Il Sindaco di Serino Vito Pelosi: “Penso che di questi tempi tramandare una tradizione e far rivivere antiche culture sia quanto mai necessario per la valorizzazione di un territorio”

19264812_10211809979519040_566687565_nAvellino – Si è tenuta questa mattina presso il Circolo della Stampa di Avellino la presentazione della XX edizione del Festival Internazionale di Arte di Strada: “C’era una volta…Canalarte”. L’appuntamento è nella suggestiva località di Canale di Serino nei giorni 14, 15 e 16 luglio. La scenografia, ogni anno diversa, a cura di Antonio Filarmonico, è dedicata in questa occasione al tema del volo, e quindi del sogno che si realizza. I protagonisti dell’evento sono oltre trenta artisti ogni sera, dodici stand enogastronomici con prodotti tipici, più di cinquanta botteghe artigianali.

Il Presidente dell’Associazione Canalarte e Direttore Artistico dell’evento, Laura Rocco, ha ribadito la sua soddisfazione rispetto a un traguardo così importante: “Dove la continuità è una rarità, ecco Canalarte che dimostra come i grandi risultati arrivino quando si crede in quello che si fa. Grazie soprattutto a un gruppo di appassionati che hanno un forte senso dell’appartenenza alla nostra terra. Ecco perché quest’anno Canalarte non ha un titolo ma una dedica, “Dedicato a chi pensava che sapessimo volare”. E’ l’anno dei ringraziamenti, a chi ha creduto che potessimo essere capaci di spiccare il volo, a chi nel corso degli anni è rimasto, a chi è andato via e ritornato, a chi ci ha guardato dall’alto, ma anche a chi ha criticato costruttivamente. Tutto è servito, per renderci come Associazione ancora più compatti perché dietro questo progetto c’è una squadra vincente”.

Molto orgoglio anche il Sindaco di Serino Vito Pelosi: “Come Primo Cittadino sono fiero di poter patrocinare la ventesima edizione di questa importante ricorrenza estiva. L’appuntamento ritengo sia significativo non solo per noi serinesi, ma anche e soprattutto a livello regionale. Ogni anno ospitiamo persone entusiaste che provengono da tutta la Campania e da tutta Italia. Penso che di questi tempi tramandare una tradizione e far rivivere antiche culture sia quanto mai necessario per la valorizzazione di un territorio. E il mio ringraziamento va all’Associazione Canalarte, che ha reso possibile ancora una volta tutto ciò”.

L’assessore al turismo del Comune di Serino, Marcello Rocco, sottolinea come anche il percorso che fa giungere i visitatori nelle strade di Canalarte abbia un significato storico. La via turistica, infatti, è un’antica strada romana chiamata “Antiqua Canale”. Per arrivare al Canale di Serino sono stati realizzati anche dei percorsi di trekking e messe a disposizione delle navette in modo da non creare traffico all’interno della stradina. Previsti anche eventi nell’evento, tra cui in particolare la presenza del noto artista Carlos Atoche che ritornerà per la seconda volta nei tre giorni di Canale di Serino per realizzare dal vivo un murales al centro del paese chiamato “l’estasi di Santa Foresta”. Spazio anche al cinema con la terza edizione di “Canalewood – chi ha detto che non sapevamo volare?”, cinema da strada a cura di Umberto Rinaldi che ripropone spezzoni di film nazionali ed internazionali che hanno fatto la storia della settima arte reinterpretati dai cittadini di Canale. Fuori programma eccezionale è rappresentato da “Non cambiate canale – una radio fa” condotto da Carmine Losco, Ottavio Giordano e Luca Preziosi che festeggeranno i loro trent’anni di radio in occasione del ventennale di Canalarte con un revival della migliore musica anni Settanta, Ottanta e Novanta.

Tra i tantissimi ospiti il Presidente dell’Unione Regionale Cuochi della Campania, Luigi Vitiello: “Questa è una manifestazione magica in un borgo meraviglioso. Ormai da anni siamo presenti a Canalarte, vuoi per amicizia, vuoi perché qui si valorizzano sul serio i prodotti tipici locali. In occasione di questi venti anni, in particolare il 16 luglio dalle ore 18.00, le nostre cucine verranno aperte al pubblico in un angolo strategico di Canale, una sorta di open day della gastronomia con laboratori che permettono la conoscenza dei prodotti del territorio irpino”. La manifestazione si basa sul volontariato, non ha alcuno scopo di lucro, ha il solo scopo della valorizzazione del territorio. Obiettivo dell’evento è quindi far rivivere il paese non solo durante la manifestazione ma soprattutto durante l’intero anno, è far conoscere uno dei borghi più belli del Mezzogiorno.

Source: www.irpinia24.it