Amministrative 2017 – Solofra, Vignola (Continuiamo Solofra): “Non abbiamo ceduto alle provocazioni e continueremo così fino alla fine, perché siamo convinti che ai cittadini interessino i fatti e le proposte, non la demagogia”

L'intervista al sindaco uscente di Solofra Michele Vignola, che, a poche ore dalla conclusione della campagna elettorale, parla di quello che è stato il suo percorso fino ad ora e dei programmi per il futuro

vignola-solofra-1440x564_cSolofra - Siamo alle battute finali. Ci si prepara alla fine di questa tornata elettorale ed è questo il momento di analizzare cosa si è fatto e cosa si intende fare d’ora in avanti. Queste  le parole di Michele Vignola.

Mancano pochi giorni alla conclusione della campagna elettorale. Com’è andata? Ci faccia un bilancio generale.

Un bilancio assolutamente positivo. Come nel nostro costume, abbiamo attraversato questa campagna elettorale tra la gente, nelle piazze e nei quartieri, stando sempre sui contenuti, ovvero sui fatti, ascoltando molto. Non abbiamo ceduto alle provocazioni e continueremo così fino alla fine, perché siamo convinti che ai cittadini interessino i fatti e le proposte, non la demagogia. E i fatti parlano chiaro”.

Rispetto al programma presentato dalla sua lista, quali sono gli argomenti sui quali avete puntato? E quali quelli che hanno suscitato maggiore interesse tra i cittadini?

“Per quello che ci riguarda, ci candidiamo a portare a compimento il lavoro avviato in questi anni. Anni difficilissimi, nel corso dei quali abbiamo dovuto gestire la peggiore emergenza che Solofra abbia conosciuto da trent’anni a questa parte, mi riferisco all’emergenza tetracloroetilene, figlia delle scelte sciagurate consumate in un passato nel quale qualcuno vorrebbe farci ripiombare, alla quale siamo riusciti a dare una soluzione strutturale, difendendo il lavoro e la nostra economia, con il nuovo Pozzo San Francesco. In questi anni abbiamo evitato il dissesto finanziario e rimesso in ordine i conti, pagando tutti i debiti, abbiamo portato la raccolta differenziata al 70 per cento, un incremento di oltre 40 punti in cinque anni, abbiamo definito il nuovo Piano Urbanistico comunale, che si attendeva da quasi trent’anni, abbiamo portato Solofra fuori dall’isolamento con la sigla della Convenzione per la nuova Area di Sviluppo Alto Sarno – Valle dell’Irno, nell’ambito della quale abbiamo già posto in essere uno straordinario lavoro in termini di programmazione. Questi risultati rappresentano le fondamenta del futuro, ovvero i prerequisiti sui quali costruiremo i prossimi cinque anni di governo. I cittadini hanno ben compreso la straordinarietà del lavoro fatto e dei risultati ottenuti nonostante le difficoltà, e hanno compreso altrettanto bene la portata delle sfide che ci attendono e che possiamo vincere solo grazie a quel lavoro e a quei risultati”.

Ecco, ci elenchi le priorità sulle quali intende puntare per il prossimo quinquennio.

“Il primo obiettivo è il cambio di destinazione d’uso dei capannoni dell’area industriale. Posto che in questi anni abbiamo ottenuto dall’Asi molto di più di quello che Solofra abbia mai ottenuto nel corso dei decenni, non ci nascondiamo e facciamo nostre le parole del Presidente Sirignano che, come noto, ha dato ampie garanzie, in ragione di quanto già deliberato dal Consiglio Generale, sul fatto che il cambio di destinazione d’uso arriverà nel giro di pochi mesi. Io dico che arriverà nei primi cento giorni. Venendo alle altre priorità, proseguiremo sul percorso tracciato per quel che riguarda il potenziamento e l’efficientamento dell’acquedotto, con la separazione tra quello civile e quello industriale,  quindi con il completamento della filiera per la raccolta dei rifiuti con un nuovo impianto di trattamento di tutte le frazioni che raccogliamo al Centro di raccolta, con l’umido da conferire a Fisciano. Andremo avanti con la nostra battaglia contro sversamenti abusivi lungo la Solofrana, abbiamo previsto ulteriori investimenti per incentivare il presidio ed il monitoraggio in simbiosi con le Forze dell’Ordine, realizzeremo il nuovo impianto di depurazione biologica, che ci consentirà di evitare il ricorso all’impianto di San Severino, con un notevole abbattimento dei costi per gli imprenditori, daremo a Solofra la cittadella dello Sport, a partire dalla piscina coperta, che sorgerà alle spalle del raccordo, tra l’altro già prevista nel novo Puc. Mi fermo qui, anche se potrei continuare a lungo per esempio sulle politiche sociali e sulle politiche culturali, settori dove già abbiamo fatto moltissimo, pensiamo a cos’è oggi il Complesso monumentale di Santa Chiara, e sulle quali potremo investire con maggiore margini grazie all’opera di risanamento di questi anni”.

Per quanto riguarda gli incontri pubblici, che riscontro avete avuto da parte dei cittadini? Quali sono gli appuntamenti di questi ultimi giorni?

“Sin dall’apertura abbiamo riscontrato grande partecipazione, in tutte le zone della città. È stato un crescendo sia in centro che nelle frazioni, e siamo certi che in questi ultimi giorni l’entusiasmo crescerà ulteriormente. Gli appuntamenti di questi giorni sono tantissimi, batteremo palmo a palmo il territorio fino alla fine, torneremo in tutte le frazioni da stasera, sino alla chiusura di venerdì”.

 

Source: www.irpinia24.it