Taurasi – Il Consorzio di Tutela Vini d’Irpinia si apre alle aziende più piccole
L'iniziativa è rivolta ai buyer che dedicheranno la giornata di domenica 21 maggio ad un approfondimento sul territorio irpino
Taurasi – In occasione della manifestazione Vitigno Italia, ormai giunta alla sua tredicesima edizione, che si terrà a Napoli, presso Castel dell’Ovo dal 21 al 23 maggio, il Consorzio di Tutela Vini d’Irpinia ha promosso un’importante iniziativa rivolta in particolar modo alle aziende consorziate più piccole. Vitigno Italia, infatti, ha organizzato in occasione della kermesse, incontri con buyer internazionali, per le aziende partecipanti. Il Consorzio di Tutela Vini d’Irpinia è andato ben oltre, invitando i buyer presenti a Napoli in questi giorni, direttamente in Irpinia, per parlare con i produttori, conoscere il territorio, con i suoi sapori ed odori. L’iniziativa promossa e realizzata da Gerardo Perillo e dal Presidente del Consorzio, Stefano di Marzo, in collaborazione con l’organizzazione di Vitigno Italia, è rivolta ai buyer provenienti dall’Irlanda, Svezia, Finlandia, Lettonia, Polonia, Ungheria, Cina, Singapore, Austria e Israele, che dedicheranno la giornata di domenica 21 maggio ad un approfondimento sul territorio irpino, con i produttori appartenenti al Consorzio.
La mattina, a Lapio, presso Masseria Petrillo, incontreranno sette piccoli produttori consorziati, per assaggiare i vini di aziende familiari o di piccole dimensioni, che potranno in questo modo interagire direttamente con i buyer, supportati dal servizio di interpretariato, offerto da Vitigno Italia. Inoltre la giornata irpina dei buyer continuerà visitando due aziende rappresentative del Consorzio, Tenuta Cavalier Pepe, a Sant’Angelo all’Esca e Antica Hirpinia a Taurasi, dove potranno visitare vigneti e cantina, assaggiare i vini e conoscere lo staff aziendale. Al termine del tour, i buyer rientreranno a Napoli dove parteciperanno alla sessione serale della kermesse. Il Consorzio di Tutela Vini d’Irpinia ha, quindi, colto un’occasione importante per dare la possibilità anche alle aziende più piccole di aprirsi all’internazionalizzazione, incontrare buyer e trasmettere la passione, con la quale portano avanti la produzione, direttamente nel proprio territorio.