Montoro - Sono ancora da chiarire le cause del rogo che nella notte tra martedì e mercoledì ha interessato un locale al primo piano dell’abitazione di famiglia del sindaco di Montoro, Mario Bianchino. L’allarme è scattato dopo pochi minuti dall’inizio del rogo in quanto i vicini avevano visto una colonna di fumo fuoriuscire dall’abitazione. La casa era oggetto di lavori di ristrutturazione e fortunatamente al momento dell’incendio era vuota. Sul posto sono immediatamente giunti i Carabinieri e i Vigili del Fuoco della Centrale Operativa di Avellino e alcuni agenti della polizia municipale.

Non resta che chiarire se ci sia la mano dell’uomo o una sfortunata casualità all’origine dell’incendio. A tal proposito, il primo Cittadino afferma: “Non abbiamo nessun elemento, anche sul piano strettamente scientifico, per pensare quale possa essere il motivo che ha determinato questa situazione. Non penso altro anche perchè non ho nessun motivo, nessun elemento per pensare ad altre possibili o ipotetiche cause che abbiano potuto determinare questo incendio“. 

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