Flumeri – Mancata raccolta umido il lunedì, disagi ai residenti del centro storico

Gli abitanti devono custodire nelle proprie abitazioni i rifiuti organici decomponibili per una settimana intera

umidoFlumeri – Notevoli disagi,  sta provocando la raccolta dei rifiuti relativo all’umido decomponibile, stabilita nella sola giornata del venerdì, al centro storico di Flumeri, da parte di Irpiniambiente.  Quando la raccolta, avviene due volte la settimana per i residenti del centro storico di Flumeri, è meno difficile. Difficoltà, che non hanno quelli delle contrade, case popolari di via F, De Sanctis e del nuovo insediamento di via Serrone, perché i fabbricati di dette area hanno all’esterno di esse, dei giardini personali. Aree, che in caso di emergenza poter depositare temporaneamente, i rifiuti nei cassonetti ,che ogni abitazione a suo tempo ha ricevuto in dotazione.

Al centro storico, però non esistono aree verdi intorno alle abitazioni, esso è composto di  sole strade e vicoli per cui, gli abitanti devono custodire nelle proprie abitazioni, i rifiuti organici decomponibili per una settimana intera. Alcune Signore, dicono che sono state costrette, a non poter più cucinare prodotti ittici, perché non si possono tenere gli avanzi in casa per giorni interi, date le cattive esalazioni, che essi emettono nel tempo. Però, nei confronti di questo manifesto disagio, l’Amministrazione Comunale di Flumeri, resta passiva verso Irpiniambiente, dove in Valle Uifta il Comune di Flumeri ospita un centro di raccolta dei rifiuti di detta società. In questo centro di raccolta , Irpiniambiente avrebbe dovuto dotarsi per tempo di contenitori capienti di scorta, in cui depositare i rifiuti provenienti dalla raccolta dell’umido decomponibile in casi di emergenza, come quello che in effetti la società sta affrontando e far si ,che la raccolta avvenga normalmente due volte a settimana, almeno riferita ai centri storici. 

Per questa deficienza organizzativa, ora gli abitanti di Flumeri riferito al centro storico, i quali  non solo pagano profumatamente un servizio di raccolta non completo, ma si devono anche sopportare le esalazioni in casa per una settimana, dell’umido decomponibile non raccolto, come da contratto stipulato tra il Comune di Flumeri e Irpiniambiente, una società a cento per cento messa su con capitale pubblico. Alcuni cittadini, del centro storico di Flumeri, chiedono tramite quest’articolo  all’Amministrazione Comunale di fare passi concreti presso Irpiniambiente, per far si, che la raccolta dell’umido decomponibile riprenda nei giorni concordati, per far si che esso resti depositato nel centro di raccolta e non nelle loro abitazioni.

Source: www.irpinia24.it