IMUN Campania 2017: Studenti “Ambasciatori per un giorno”

L’edizione campana si terrà a Napoli dal 19 al 21 Gennaio. Parteciperanno studenti di licei e istituti tecnici delle province di Napoli, Benevento, Caserta, Avellino, Salerno

IMUN ROMA, inaugurazione presso Auditorium CnciliazioneDopo l’enorme successo delle scorse edizioni, ritornano anche quest’anno i giovani diplomatici in erba di IMUN-Italian Model United Nations, la più grande simulazione di processi diplomatici esistente in Italia e in Europa, organizzata da United Network, associazione italiana promotrice di progetti formativi d’eccellenza, riconosciuta a livello internazionale.

Giovedì 19 Gennaio inaugurerà IMUN Campania 2017: giunta alla sua quinta edizione, si tratta dell’unicasimulazione di sedute ONU in lingua inglese a svolgersi nella regione. Organizzata da United Network con ilpatrocinio del Comune di Napoli, partecipano a questa edizione oltre seicento studenti delle scuole superiori di: Napoli, Benevento, Caserta, Procida, Avellino, Giugliano di Campania, Villaricca, Marano di Napoli, Pozzuoli, Portici, Ischia, Casoria, Nola, Casamicciola Terme, San Giorgio a Cremano e Mercato San Severino.Le simulazioni delle sedute delle Nazioni Unite e di altri organismi internazionali si terranno nel capoluogo campano in varie locations: Maschio Angioino, Palazzo San Giacomo, Galleria Principe di Napoli.

Migliaia di studenti partecipanti e centinaia di scuole coinvolte in tutta Italia: IMUN si conferma una formula di grande successo, grazie all’interesse e all’entusiasmo di migliaia di studenti italiani desiderosi di cimentarsi in un’esperienza formativa unica, cioè diventare “ambasciatori e diplomatici per un giorno” per avvicinarsi al mondo della diplomazia e della cooperazione internazionale, per comprendere come funzionano le assemblee dell’ONU e delle più importanti organizzazioni internazionali.

Quest’anno la stretta collaborazione tra United Network e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca culmina nella firma di un protocollo d’intesa che ha ad oggetto tutti i progetti formativi promossi e organizzati da UN, riconosciuti esplicitamente, tra l’altro, quali percorsi di alternanza scuola lavoro. Numerosi inoltre i patrocini istituzionali e le partnership attivati con le principali istituzioni in Italia, tra questi:Parlamento Europeo, Missione Permanente italiana presso le Nazioni Unite, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Regione Lazio, Regione Piemonte, Comuni di Catania, Bari, Torino, Napoli, Università di Palermo, Università La Sapienza di Roma, Università Suor Orsola Benincasa e Università Parthenope di Napoli, Università degli Studi della Tuscia, Institut Francais di Napoli.

 IMUN è una maratona che attraversa le scuole superiori italiane da nord a sud per un mese, i cui “atleti” sono gli studenti che, in una sorta di staffetta per tappe, si avvicendano nel ruolo di diplomatici diventando protagonisti dei processi decisionali che possono orientare le sorti dell’umanità.Giornate altamente formative in cui i partecipanti tratteranno i temi della politica internazionale durante le simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite o di altre sessioni di organizzazioni internazionali comeUnicef, UNHCR, Sochum. 

Il focus di IMUN 2017 sarà  sul tema della “crisi dei rifugiati in Europa”, problema su cui i giovanissimi delegati dovranno proporre analisi e soluzioni.Sarà molto interessante scoprire cosa emergerà dalle discussioni dei nostri “diplomatici in erba”: sarà lo specchio delle opinioni diffuse tra i più giovani su argomenti di grande rilevanza sociale e politica, e di cui si parla moltissimo sui media italiani e internazionali.Ma saranno tanti gli argomenti che verranno affrontati e discussi, tutti legati all’attualità più stringente:estremismo e terrorismo internazionale, diritto all’istruzione, lotta al traffico internazionale di bambini, sicurezza nel Mediterraneo, rispetto dei diritti umani, tutela del patrimonio culturale in zone di guerra, per citare alcuni temi che verranno discussi dalle varie Commissioni.

Source: www.irpinia24.it