Atripalda - Un disguido di comunicazione ha fatto allarmare  la cittadina della Valle del Sabato, comune facente parte dall’Alto Calore e servito dall’acquedotto di Cassano, in quanto sarebbero restata dalle 18 del pomeriggio fino alle sei del mattino del giorno dopo senza acqua. Immediatamente è scattata la corsa all’approviggionamento. Sopratutto da parte degli esercenti di bar, pasticcerie, ristoranti, pub, supermercati, alimentari.  

La notizia girava da ore sui gruppi WhatsApp, ma aveva odore di bufala. Dubbio smontato dal comunicato ufficiale postato proprio sul sito dell’Ente. A tranquillizzare i cittadini è stato il sindaco Paolo Spagnuolo con un post su Facebook: “Mi corre l’obbligo di comunicare che per Atripalda non è prevista alcuna interruzione del servizio idrico. Fonte Alto Calore”. I cittadini, confusi, non sapendo a cosa credere, per ogni eventalità hanno messo da parte una scorta d’acqua. 

Alle sei i rubinetti continuavano a scorrere normalmente. Un sospiro di sollievo, ma anche un briciolo di amarezza per un falso allarmismo. Nessuna smentita da parte dell’Alto Calore. Secondo fonti vicine, non si capisce come sia potuto accadere questo episodio increscioso. Aggiungendo che Atripalda, in questo momento, non ha urgenze di sospensione idrica. La popolazione, intanto, è invitata a non buttare l’acqua raccolta, ma utilizzarla nel miglior dei modi. Ricordiamoci che è un bene prezioso, proprio come la corretta informazione.

Cataldo Daniela 

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