Sant’Angelo all’Esca – Tutto pronto per la 33° edizione de “Lò Pastiero 2016″

La manifestazione si terrà venerdì 30 dicembre alle ore 20.00 presso Piazza Dante

pastieroSant’Angelo all’Esca – Tutto pronto in uno dei più caratteristici borghi d’Irpinia, per la 33° edizione de ”Lò Pastiero 2016″, una manifestazione, che è ormai il simbolo della Tradizione locale: un rustico di 2.000 uova, 30 chili di pasta, 50 chili di formaggio, sarà cotto – nella piazza centrale del paese – in un enorme ruoto di rame, alimentato dalla brace di un falò gigantesco. E’ un evento unico in Campania, che si tiene in uno scenario suggestivo e caratteristico, nella piazza centrale del paese, addobbata a festa! La manifestazione è organizzata dalla locale Associazione Pro Loco: ha il Patrocinio della Regione Campania e dell’Amministrazione Comunale, che – per rendere più confortevole l’accoglienza ai visitatori – mette a disposizione una tensostruttura riscaldata.

Nella tensostruttura, gli ospiti, potranno degustare “Lò Pastiero”, carne e peperoni e aglianico DOC. I santangiolesi, ogni anno, si ritrovano in piazza –  al fuoco del pastiero – a suggellare il desiderio di comunanza di un piccolo paesino, che sa ancora riconoscersi intorno a valori condivisi. Il fuoco – da sempre – simboleggia la vita che scorre, la fluidità del tempo, il desiderio inconscio di rigenerarsi bruciando la malasorte: il falò rappresenta perciò – nell’immaginario collettivo – l’aspettativa di una rinascita e la speranza in un migliore futuro. Non a caso, l’origine del pastiero, rimanda al post terremoto, in un tempo di tristezza e dolore in cui non era facile trovare una motivazione per guardare con fiducia al futuro. Fu allora infatti, nel 1983, che alcuni giovani del paese si ‘inventarono’ questa manifestazione, per riportare la popolazione in piazza e creare un momento di aggregazione. 

La Tradizione è ormai divenuta popolare , ed è un evento molto atteso nella comunità santangiolese: la festa del pastiero è molto suggestiva, dal fascino antico perché rievoca le costumanze di una sana civiltà contadina che -  intorno al fuoco – condivide il desco e, con la musica popolare e un bicchiere di corposo aglianico, tenta di esorcizzare le negatività dell’anno che sta per finire. Il visitatore – a Sant’Angelo all’Esca –  troverà accoglienza, genuina e cortese ospitalità e potrà degustare i piatti semplici della cucina locale, con la musica del gruppo T.N.T. E’ un evento da non perdere: un invito a visitare uno dei tanti borghi d’Irpinia degno di attenzione. Un piccolo scrigno, Sant’Angelo all’Esca, nel cuore della magnifica Irpinia. In Piazza Dante -  venerdi 30 dicembre –  alle 20,00 a S. Angelo all’Esca, nell’auspicio di un 2017 che sorga sotto il segno di una buona stella!

Source: www.irpinia24.it