Avellino – Daniela sgozzata come Gianna, si ipotizza serial killer

La donna è stata ritrovata riversa in una pozza di sangue nell'ingresso del suo palazzo, dopo aver ricevuto una coltellata alla gola

un-colpo-solo-ha-ucciso-daniela-video-nel-giallo-spunta-un-secondo-uomo_577c818e-c889-11e6-873d-a7c01f186abf_900_512_new_rect_mediumAvellino – Proprio come la professoressa di Avellino, Gianna Del Gaudio, un’altra donna è stata uccisa  il 23 dicembre a Colognola in provincia di Bergamo. Morta a causa di una coltellata alla gola, la donna aveva 48 anni. 

Daniela Roveri è stata ritrovata riversa in una pozza di sangue nell’ingresso del suo palazzo, dove viveva con la madre che era in casa al momento dei fatti. A trovare il cadavere un vicino che ha dato l’allarme. 

Vista la mancanza della borsetta della donna, si starebbe pensando ad una rapina finita male. C’è però un’altra pista, quella di una serial killer.

Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, si esprime così: “Fermo restando che ci sono indagini in corso e che le nostre forze dell’ordine e i nostri investigatori stanno lavorando bene e dobbiamo lasciarli lavorare senza clamore, e in massima tranquillità, fatta questa premessa, leggendo le notizie di cronaca sul brutale omicidio di Colognola, confrontandolo con i dettagli emersi rispetto all’omicidio di Seriate, pensando all’età delle due donne, al fatto che sono state colpite entrambe alla gola ed entrambe a casa o nel condominio, non riesco a non pormi una domanda inquietante: non c’è la possibilità che un assassino seriale stia colpendo nella bergamasca?”

Il Sindaco Gori porta le condoglianze sue e della città alla madre di Daniela Roveri: “La madre mi ha voluto parlare di lei, mi ha detto che era una donna serena, contenta del suo lavoro, dell’azienda in cui era occupata con un ruolo di responsabilità, fiera di quello che faceva. Non le risulta che Daniela avesse screzi con qualcuno, la sua era un vita tranquilla”.

Gori ha poi voluto tranquillizzare la città. “Certo quello che è accaduto qui è una cosa bruttissima, ma è accaduto qui come poteva accadere ovunque, non c’è ragione di avere paura qui come da un’altra parte”.

 

Source: www.irpinia24.it