Caposele – Disabilità: l’appello al sindaco

"Si deve intervenire contro chi calpesta i diritti umani e contro chi infrange le regole civili e sociali"

DISABILITA' webCaposele – “Nella giornata internazionale dedicata alle disabilità, elevo un forte e sentito grido di disapprovazione contro chiunque rimane “insensibile” al cospetto di questa triste condizione sociale. L’esempio più eclatante di tale arroganza proviene, in particolare modo, da chi è titolato a gestire le nostre scuole, aree e luoghi pubblici. Avevo, tempo fa, invitato gli amministratori di Caposele a risolvere, anche se in piccola parte, il problema della sicurezza e fruizione degli uffici pubblici comunali e soprattutto, all’abbattimento di barriere architettoniche, attraverso piccoli ed economici interventi; ho suggerito un modesto montascale per superare una rampa e la traslazione degli uffici più frequentati (protocollo e un ufficio istituzionale) al primo livello.

Sarebbe servito, ottemperando, quanto meno, alle condizioni minime della norma, ad alleviare di poco le grandi fatiche dei più deboli. E’ rimasto inascoltato – come tanti altri- il mio appello e, sinceramente, non nutro molta speranza che qualche amministratore possa recuperare un po’ di coscienza civica. Lo scrivo, consapevole del fatto che, tante strutture pubbliche della nostra Irpinia hanno bisogno di interventi anche di piccola entità, per dare una dimostrazione che siamo, nella nostra grande inciviltà, un popolo che reagisce almeno a favore di un minimo aiuto per i deboli e gli svantaggiati sociali. Anziani e disabili non devono essere maltrattati da un’incosciente e strafottente gestione dei nostri luoghi pubblici che, assommata ad altre assurde inefficienze, riportano l’Irpinia, indietro nel tempo di 40 anni! Pochissimi comuni hanno messo in pratica i P.E.B.A (piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche), ma altri rimangono assolutamente indifferenti alla problematica che diventa seria e preoccupante se la stessa coinvolge la maggior parte delle strutture pubbliche.

E’ un appello che ho inviato anche ai giornali, alle associazioni e a tutti coloro che sono preposti a vigilare, e a lottare, affinchè si intervenga contro chi calpesta i diritti umani e che, contro legge, (Legge 1 marzo 2006, n. 67- art. 82, comma 6, del T.U. in materia edilizia D.P.R. 380/2001) infrangono regole civili e sociali. La disabilità mentale dei nostri politici ed istituzioni! E’ questo che dobbiamo combattere, senza arrenderci, e magari amplificando tale appello, ed intervenendo per risolvere talune palesi difformità (vedi Caposele) si potrà sensibilizzare qualche politico amministratore locale, che, invece di pensare solo alla sua poltrona, potrebbe dare un segno tangibile di civiltà politica e di rispetto di regole sociali che, spesso, vengono perse di vista a discapito di un’intera comunità”. – Questa la lettera inviata dall’Arch. Salvatore Conforti al Sindaco di Caposele.

Source: www.irpinia24.it